Siamo ormai alla fine del ciclo di iOS 14, eppure c’è un fastidioso bug che continua a interessare diversi utenti che usano CarPlay per collegare il terminale al sistema di bordo dell’automobile. Alcuni hanno iniziato a condividere su Internet il messaggio di errore visualizzato con scritto: “È possibile utilizzare un solo accessorio alla volta”.
Questo problema è stato notato in diversi forum Reddit e riportato anche in alcune pagine di supporto Apple. Questo bug specifico con CarPlay si verifica già a partire da iOS 14.3 ed è stato segnalato almeno otto mesi fa. Ora, con iOS 15 pronto al lancio, sembra che Apple non sia ancora riuscita a trovare una soluzione.
A volte, agli utenti viene presentato un messaggio che dice che “è possibile utilizzare un solo accessorio alla volta”, ma in altri casi, non succede nulla e l’auto semplicemente non vede il telefono collegato, o mostra un errore USB. Altre volte, la connessione funzionerà a metà, ma i controlli audio o la riproduzione non funzioneranno”, riassume un utente.
Poiché Apple non ha ancora risolto questo problema gli utenti hanno trovato alcune soluzioni alternative:
- riavviare il telefono;
- tenere premuto il pulsante di accensione, attendendo la richiesta di spegnimento;
- rilasciare il pulsante di accensione, quindi tenere premuto il pulsante Home finché non viene richiesto il codice di accesso;
Alcune persone hanno menzionato che anche l’attivazione/disattivazione di Impostazioni > Touch/Face ID e passcode > Accessori USB sembra risolvere il problema. Non è chiaro perché ciò accada. Alcuni utenti credono che potrebbe essere colpa dell’auto, ma poiché sta accadendo con diversi utenti, è probabile che si tratti di una problematica lato Apple, piuttosto che derivante dalle auto degli utenti.
Una volta ricevuto questo messaggio, NON c’è più modo di collegarlo a CarPlay. (…) Ho provato di tutto e 30 minuti dopo che l’auto è rimasta ferma, si è collegato senza problemi
Un altro utente lamenta:
Ho il problema circa 1 volta su 10 quando connetto iPhone a CarPlay
Chissà che con l’imminente iOS 15 Apple non decida di intervenire definitivamente e risolvere il problema.