Di Carkey, il sistema con cui iPhone diventerà una chiave per le automobili, si parla da tempo, ma nessuno ha mai avuto precisa idea di come dovrebbe funzionare. Ora ci pensa su Twitter l’utente “DongleBookPro” a pubblicare delle schermate che dovrebbero mostrare CarKey in funzione.
A quanto sembra di capire, le chiavi digitali che consentono di aprire la portiera (di cui ci sarebbero tracce anche in iOS 13.4), avviare l’auto e altro ancora, saranno memorizzate in Wallet, l’app di Apple che consente di conservare in un unico posto carte di credito, di debito e prepagate, carte di negozi, carte d’imbarco, biglietti del cinema, buoni sconto, carte fedeltà, badge universitari e altro ancora. Dalle immagini pre sia possibile richiamare al volo la chiave dal Wallet, visualizzando informazioni sul veicolo, l’emittente della chiave e abilitare anche l’Express Mode, modalità che non rende necessaria l’autenticazione con Face ID, Touch ID o codici (sulla falsariga dalla modalità Carta Rapida che consente di pagare rapidamente i trasporti pubblici con Apple Pay sull’iPhone e sull’Apple Watch).
Interessante è anche la possibilità prevista da Apple di condividere con altri (es. familiari) la CarKey. Apple a quanto pare sta già collaborando con diversi produttori di auto per integrare la funzione in vari veicoli.
Ready to take the i8 for a spin @MaxWinebach? pic.twitter.com/bmKqY71BEd
— Dongle (@DongleBookPro) March 23, 2020
Sulla veridicità di queste immagini, il sito Appleinsider ha dei dubbi, evidenziando anomalie nelle diciture ma riferendo anche che potrebbe trattarsi di build software allo stato preliminare, complete dal punto di vista delle funzionalità ma non ancora ripulite dal punto di vista dell’interfaccia e delle diciture.
Apple, lo ricordiamo, fa parte del Connectivity Consortium (CCC), un consorzio che a giugno del 2019 ha annunciato la pubblicazione di un nuovo standard di riferimento per una chiave digitale” che consente di sfruttare dispositivi come gli smartphone con tecnologia NFC di usare il telefono per sbloccare e bloccare le portiere e avviare l’auto.
Esistono già soluzioni di questo tipo ma il mercato è frammentato. Uno standard di riferimento univoco permette di migliorare non solo l’esperienza utente ma anche ai produttori di ottenere migliorie dal punto di vista della sicurezza e dei nuovi progressi tecnologici.