La carenza di iPhone 14 Pro potrebbe essere stimata su un deficit di 6 milioni di unità, prima del recupero della produzione, secondo un nuovo rapporto apparso in rete. Il numero di dispositivi in meno sul mercato fa sì che già oggi non si fa più in tempo ad acquistarne uno con consegna entro Natale. Inoltre, le proteste di blocco su larga scala a Shanghai potrebbero potenzialmente mettere a rischio anche la produzione di MacBook.
Sappiamo che le criticità derivano, in gran parte dalle restrizioni che hanno colpito la Cina per via della pandemia di COVID-19. Queste hanno avuto un impatto temporaneo sull’impianto di assemblaggio principale di iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max situato a Zhengzhou.
Da allora, le cose sono peggiorate perché i lavoratori si sono lamentati del fatto che le infezioni continuavano a diffondersi all’interno dell’impianto e che non c’erano abbastanza scorte di cibo e farmaci. Adesso, si scopre che la carenza di iPhone 14 Pro potrebbe essere stimata fino a 6 milioni di unità. I rapporti della scorsa settimana hanno suggerito che la produzione di novembre potrebbe essere quasi un terzo inferiore al previsto.
Adesso rimane da capire quanto velocemente Foxconn sarà in grado di rimettere in carreggiata la produzione. L’azienda spera di farlo all’inizio del 2023, ma il rapporto sottolinea che le cose potrebbero andare peggio, anziché migliorare.
In Cina, nel frattempo, continuano i disordini, mentre migliaia di persone scendono in piazza nelle principali città per protestare contro le restrizioni per Covid. Il Paese è ormai esausto e ora si chiede per quanto ancora la popolazione dovrà sopportare la politica zero-Covid di Xi Jinping.
Come nello stabilimento di Foxconn, ci sono state segnalazioni di cibo e forniture mediche inadeguate per coloro che si sono trovati in lockdown in appartamenti, e persino affermazioni secondo cui guardie e recinzioni hanno impedito alle persone di sfuggire a un incendio in un unico isolato, con 10 morti.
Per quel che riguarda il settore tecnologico, resta da capire se le grandi manifestazioni nella città di Shaghai in cui sono realizzati i MacBook di Apple e portatili PC Windows, metteranno a rischio anche la produzione di portatili di Apple.