Gli sviluppatori di Bombich Software hanno rilasciato l’aggiornamento alla versione 6.1.7 di Carbon Copy Cloner (CCC), tra le utility storiche dedicate più apprezzate per eseguire il backup su Mac: La versione 6.1.7 integra il supporto per il prossimo macOS 14 Sonoma in arrivo in autunno e il supporto per il download dei file da servizi cloud quali Dropbox, OneDrive e GoogleDrive, e qualsiasi servizio di backup sul cloud che sfrutti l’interfaccia FileProvider di Apple).
È supportata anche la gestione dei file su iCloud, seppur con alcune limitazioni minori dovute ad Apple che sfrutta un formato di interfacciamento proprietario. Le nuove impostazioni possono essere richiamate dalla sezione “Advanced Setting” in basso nella finestra di CCC, selezionando la scheda “File Copying Settings”; per default tali impostazioni sono disattivate e richiedono macOS 12.5 o seguenti.
La versione 6.1.7 di CarbonCopyCloner risolve alcuni bug e come sempre consente di eseguire una copia completa (avviabile) dell’unità sulla quale risiedono sistema operativo e applicazioni. Carbon Copy Cloner (CCC), una delle più note e apprezzate utility per il backup su Mac, è stata aggiornata e la versione 6.1.3 è compatibile con macOS Ventura.
L’utility in questione consente, tra le altre cose, di eseguire copie da disco a disco, anche partendo dal disco di sistema, permettendo di creare dischi con copie avviabili del sistema operativo originario.
Gli sviluppatori riferiscono che per usare Carbon Copy Cloner con macOS Ventura e seguenti è necessario indicare delle autorizzazioni nelle Preferenze di Sistema relative a Sicurezza e Privacy abilitando l’accesso completo al disco per l’utility, ma ora questo procedimento è semplificato.
CCC offre una opzione di automazione che, volendo, permette di far eseguire un’operazione quando è stata raggiunta una soglia di modifiche ai dati nel disco di origine. In questo modo, invece di essere eseguita ogni ora o ogni giorno, ecc., l’operazione può eseguita dopo che, ad esempio, 5 GB di dati sono stati modificati. È anche possibile farlo impostando un limite di tempo, ad es. non eseguire l’operazione più di una volta ogni 5 minuti.
Particolarmente utile la funzione “Confronta”: offre un confronto visivo dell’origine e della destinazione delle attività operazione e fornisce dettagli su eventuali differenze risultanti da un filtro operazione. È possibile sfruttare questa funzione per determinare rapidamente se manca qualcosa dal backup o se le differenze delle dimensioni delle cartelle risultano semplicemente da file che si trovano nel Cestino.
Carbon Copy Cloner 6 richiede un Mac con macOS 10.15 Catalina o seguenti. Per le precedenti versioni dei vari sistemi operativi di Apple, è ancora disponibile la versione 5, utilizzabile da OS X 10.11 El Capitan, fino a macOS 11 Big Sur. CCC è venduto 48,25 € direttamente sul sito dello sviluppatore, dove – tra l’altro – è possibile scaricare una versione dimostrativa, funzionante per 15 giorni.
A questo indirizzo trovate un nostro articolo con consigli e suggerimenti su come eseguire il backup su Mac.