L’evoluzione di iOS e Android ha sicuramente stravolto i due sistemi operativi rispetto alle prime apparizioni sul mercato, ma ad oggi sussistono differenze strutturali parecchio evidenti tra i due ecosistemi. Senza voler passare in rassegna tutte le caratteristiche dell’uno e dell’altro sistema operativo, la redazione di Macitynet elenca cinque, più una, caratteristiche Android che potrebbero far comodo ad iPhone e iPad.
Trasmetti schermo
Tra le caratteristiche più interessanti su Android vi è certamente quella chiamata “Trasmetti Schermo”, grazie alla quale poter inviare in tutta semplicità, tramite il tocco di un’icona, l’intero display su una Smart TV o un qualsiasi dispositivo HDMI in cui poter inserire la super economica Chromecast. Su iPhone e iPad, invece, guardare su un grande schermo quello che accade esattamente sul piccolo display non è compito semplice o privo di limitazioni. A questo indirizzo, comunque, un piccolo trucco per registrare lo schermo di iPhone e iPad su Mac.
Smart Lock
Particolarmente interessante anche la funzione smart lock di Android, che consente di sbloccare il dispositivo, senza richiedere PIN o password, quando è collegato nelle vicinanza ad un dispositivo bluetooth predefinito dall’utente. Ultimamente la moda degli smartwatch e smartband sembra sposare perfettamente l’idea di sblocco smartphone intelligente: quando il device è collegato ad un indossabile si sbloccherà senza chiedere il PIN. Viceversa, quando il dispositivo non è abbinato ad alcun apparecchio bluetooth dovrà essere sbloccato con la propria chiave di sicurezza.
Supporto Multi utente
Altra caratteristica che potrebbe far comodo a iOS è, certamente, il supporto multi-utente, tanto caro e ben noto agli utenti Mac. Android la incorpora nativamente, permettendo di condividere il proprio smartphone con amici e parenti, ciascuno dei quali ha accesso con un proprio account, sulle quali ritrova app e caratteristiche esclusive; utile soprattutto se si vuole prestare un tablet ad un bambino, evitando accesso a determinati contenuti non appropriati.
Pulsanti Virtuali
I dispositivi della Mela hanno certamente un design raffinato ed elegante, ma non si può negare, come a parità di dimensione schermo, risultino più lunghi di molti terminali Android top di gamma. Questo per via delle grosse bande superiori e inferiori, dove è posizionato l’unico pulsante Home. I pulsanti virtuali tanto cari all’ecosistema Android, invece, potrebbero eliminare il problema, permettendo ad Apple di creare un dispositivo con minori cornici superiori e inferiori. Alla società di Cupertino, però, toccherebbe trovare un’altra soluzione per il Touch ID, attualmente incorporato in modo funzionale ed efficiente proprio sotto il pulsante Home.
Backup Foto gratis
Con l’ultima versione di Foto, Google ha davvero stupito tutti: storage illimitato per le fotografie dell’utente. E’ vero, l’app è disponibile, e il servizio funzionante, anche su iPhone e iPad. Ed allora Apple avrebbe bisogno di imitare la strategia di Mountain View, permettendo agli utenti di utilizzare iCloud per salvare gratuitamente le proprie foto. Attualmente, invece, lo spazio è soltanto a pagamento.
Pulsante indietro
E’ vero che l’unico pulsante centrale Home ha il suo fascino e rende esteticamente piacevole il dispositivo a livello di design: un pulsante indietro, però, potrebbe risultare particolarmente utile in alcune situazioni. In tutte le app iOS, invece, il pulsante indietro appare virtualmente a schermo sulla parte superiore sinistra dello schermo, difficile da raggiungere con un utilizzo ad una mano, soprattutto sui nuovi iPhone da 4,7 e 5,5 pollici, per non parlare di iPad. Accanto al pulsante home, proprio come su Android, la società di Cupertino potrebbe implementare un invisibile tasto indietro a sfioramento, o meglio ancora inserire tale funzione proprio sul tasto centrale Home, come fatto da Meizu o da altri produttori Android, grazie al tasto chiamato “I’m back”.