Phase One ha rilasciato la nuova versione 7 di Capture One Pro, tra i più apprezzati software per l’elaborazione d’immagini RAW e ottimo gestore degli asset digitali. Le novità della nuova versione sono numerose: un engine rinnovato a 64 bit, nuove funzioni per la gestione degli asset, avanzati algoritmi per la riduzione del rumore anche con i livelli ISO più alti, supporto OpenCL che consente di migliorare le performance. Oltre a poter cercare come sempre con le già familiari funzioni del pacchetto, l’utente ora ha a disposizione funzioni di catalogazione riprese da Media Pro: è possibile lavorare contemporaneamente con cataloghi multipli, condividere i cataloghi con altri utenti, passare da un catalogo a un altro senza riavviare il programma, taggare le foto con elementi che rendono più facile la successiva ricerca, eseguire il browsing e editare le immagini senza apportare modifiche ai file originali. Con alcune fotocamere DSLR è supportata la modalità “Live View” e l’applicazione mette a disposizione una serie di profili con i quali correggere effetti ottici non desiderati.
L’applicazione è in vendita a 229 euro. Gli utenti delle versioni 3, 4, 5 e 6 possono eseguire l’aggiornamento a 69,00 euro. Gli utenti della versione “Express” possono eseguire l’update alla versione Pro con 199,00 euro. Chi ha acquistato la versione 6 del pacchetto dopo il 26 settembre, può effettuare l’aggiornamento alla nuova versione gratuitamente.
Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa che funziona in tutto e per tutto ma scade dopo 60 giorni. I requisiti minimi per Mac sono: CPU Intel Core 2 Duo o superiore, 4GB d RAM, 10GB di spazio libero su disco, monitor con risoluzione di 1280×800 o superiore, OS X 10.6.8 o superiore. A questo indirizzo è presente una tabella che mostra le differenze tra la versione Pro ed Express.
[A cura di Mauro Notarianni]