Capo è un interessante software per Mac del quale abbiamo parlato pià volte. È un tool commerciale molto apprezzato dai chitarristi e non solo, poiché consente di rallentare o spostare di tonalità un brano consentendo di imparare a suonarlo o trascriverlo a orecchio. È possibile eseguire in loop una sezione, modificando in modo accurato inizio e fine delle ripetizioni e salvare i progetti in file. Il brano è mostrato sotto forma di spettrogramma, permettendo di visualizzare a colpo d’occhio tutto ciò che viene suonato o evidenziare alcune parti; i suoni che ci interessano possono essere riportati sotto forma di tablatura consentendo la veloce trascrizione di parti. L’applicazione è in grado di rivelare e inserire i nomi degli accordi, offrendo la possibilità di intervenire manualmente dove gli algoritmi del software dovessero sbagliare.
Da qualche giorno sull’App Store è arrivato Capo touch per iOS, app per iPhone e iPad che integra molte delle funzionalità presenti sulla versione per Mac. L’app consente di scegliere un brano dalla libreria iTunes, analizzarlo determinado tempo e tonalità, riprodurlo a varie velocità (senza alterare il pitch), consentendo di comprendere i passaggi più complessi e ricostruire anche gli gli assoli più veloci.
Anche nella versione iOS troviamo l’editor con lo spettrogramma, le funzioni per appuntare aree e creare loop, funzioni per aggiungere accordi, strumenti per l’equalizzazione del brano, filtri per eliminare la voce, funzionalità di sincronizzazione con iCloud per avere gli stessi brani sui dispositvi iOS e Mac. Non sono presenti tutte le funzioni che si trovano sulla versione Mac (anche per limiti intrinseci che impediscono di elaborare sonorità più complesse) ma le più importanti ci sono tutte.
Capo Touch richiede iOS 7 o successivo, è compatibile con iPhone, iPad e iPod touch, è ottimizzata per lo schermo dell’iPhone 5 ed è in vendita a 4,99 euro sull’App Store.