Stephen Urquhart, presidente del celebre marchio di orologi Omega, ha sminuito l’idea che l’Apple Watch possa rappresentare una minaccia per i classici brand (Omega incluso) che producono segnatempo. Omega è stata fondata nel 1848, e l’azienda rappresenta il marchio di lusso del gruppo Swatch (che ne è proprietario), e prevede di lanciare il proprio smartwatch nel 2015.
Secondo Urquhart “Non c’è molta emozione in questi orologi (smart)”. Parlando ai media a Seoul per celebrare la collezione De Ville Omega insieme a Nicole Kidman, testimonial del brand, Urquhart sostiene che lo smartwatch di Apple non sarà in grado di sostituire un orologio classico, anche se non esclude che il dispositivo della Mela possa comunque ottenere un buon riscontro commerciale:
“Non si dovrebbe mai dire mai. Immaginate pure se solo il 10 per cento degli utenti di iPhone acquistasse un orologio di Apple, che sarebbero un sacco di orologi venduti… ma la motivazione per acquistare [un Omega o uno smartwatch] non è la stessa”. Prosegue poi elaborando la sua affermazione: “La gente compra un orologio Swatch perché è un’affermazione di moda. La tecnologia, come quello di Apple, esiste già. E’ sul mercato da anni. Si tratta di emozione. Io non sono sicuro che collegare l’orologio al telefono per essere sempre connessi sia una buona cosa. Penso che (anche Apple) lo sappia, altrimenti non avrebbero gestito la cosa così… Di solito, fai un annuncio e colpisci il mercato subito, ma qui bisogna aspettare solo fino a gennaio”.