Midori Yuasa, presidente e Chief Operating Officer della divisione mobile di Capcom, l’editore giapponese di svariati titoli di successo (due nomi su tutti: Street Fighter e Resident Evil) in un’intervista al sito MCV ha dichiarato che il futuro dei videogame sono gli smartphone. E’ noto che i giochi su questi dispositivi hanno successo presso i cosiddetti giocatori occasionali (“casual gamers”) ma secondo l’editore anche gli “hardcore gamers” (i giocatori più smaliziati e che preferiscono piattaforme dedicate) abbandoneranno le console portatili per iPhone o dispositivi con Android. In virtù di quanto dichiarato, l’editore sta concentrando le sue attività in questa direzione, con l’intenzione di rilasciare altri giochi sull’App Store prima della fine dell’anno. “Gli iPhone e il grande mercato degli smartphone sono molto importanti per Capcom e, come nessun dispositivo prima di adesso, hanno le potenzialità per diventare piattaforme di gioco universali”.
Al momento l’offerta di Capcom è limitata ma l’azienda fa sapere che nel 2011 questa sarà molto più ricca, con offerte specifiche sia per i casual gamers, sia per gli hardcore gamers. L’ultimo titolo di Capcom è Smurf’s Village: è stato rilasciato gratuitamente sull’App Store, è basato sul modello ”freemium” (gioco gratuito, contenuti aggiuntivi a pagamento con costi variabili) e ha ottenuto un notevole successo. “Se si tenta di costruire un modello di reddito alternativo in un design funzionale già esistente, si finisce con il creare cattive esperienze d’uso, che l’utente ignorerà o massacrerà nelle recensioni”.
[A cura di Mauro Notarianni]