Canonical sta corteggiando i produttori di Google che usano Android cercando di convincerli a fare lo switch verso Ubuntu. Ne parla The Register spiegando che la società che promuove progetti legati al software libero, avrebbe convinto alcuni produttori a rilasciare dispositivi con Linux “entro la fine dell’anno”.
Jane Silber, CEO di Canonical, spiega: “Stiamo parlando periodicamente con loro (i produttori di dispositivi Android, ndr) e molti creeranno telefoni Ubuntu. C’è molto interesse da queste persone nel supportare un’altra piattaforma”.
Canonical e la spagnola BQ hanno recentemente annunciato nuovi dispositivi, incluso un tablet con Ubuntu, l’Aquaris M10 Ubuntu Edition con schermo da 10.1″, risoluzione di 1920 x 1080 pixel, SoC MediaTek MT8163A con processore Quad Core Cortex A53 da 1.5 Ghz, 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna espandibile. Tra le peculiarità di questo tablet la possibilità di trasformarlo in un computer vero e proprio collegando mouse, tastiere (via USB) e monitor (tramite porta Micro HDMI).
Altro partner di Canonical è Meizu che propone lo smartphone MX4 che però si è rivelato finora un esperimento non pienamente riuscito. Il fallimento di Firefox OS a quanto pare non scoraggia Canonical che sembra avere fiducia nel suo sistema. “Non vi erano motivi validi per comprare un telefono Firefox” ha detto Silber; “noi offriamo una visione diversa, ancora più convergente”. Per “convergenza” Silber intende probabilmente la possibilità di usare un telefono o un tablet Ubuntu come un PC desktop, alla stregua dalle funzionalità Continuum dei Lumia di Microsoft, idea interessante che invogliare la gente a preferire alternative a quelle già disponibili.