Canon ha sviluppato materiale per i diodi organici a emissione di luce (OLED) utilizzati per schermi e televisori, riuscendo a ottenere il materiale in questione senza bisogno di ricorrere a terre rare (particolari minerali che si trovano e possono essere estratti solo in poche zone del mondo).
Il quotidiano giapponese Nikkei riferisce che la mossa di Canon arriva nell’ambito di decisioni dell’azienda che dovrebbero portare a una riduzione nella dipendenza delle terre rare. L’utilizzo di questi materiali nella tecnologia moderna è cresciuto notevolmente negli anni passati, con rischi che potrebbero portare all’esaurimento di giacimenti noti, ma anche a problematiche come il rilascio di rifiuti tossici nelle risorse idriche.
Per evitare carenze e la dipendenza di aziende (principalmente cinesi) che hanno il monopolio sulle miniere di terre rare, Canon intende commercializzare nel giro di qualche anno la sua tecnologia, evitando rischi derivanti da tensioni di carattere geopolitico.
I nuovi materiali sono quantum dot (QD), minuscole particelle (diametro di circa 1nm) che hanno capacità di emettere un’intensa fluorescenza quando irradiate dalla luce o attraversate da corrente elettrica.
Quantum-dot sono usati in vari televisori OLED top di gamma. Samsung Electronics produce quantum dot sfruttando un composto di fosfuro d’indio (InP), elementi rari disponibili in quantità non elevate, provenienti principalmente dalla Cina. Il nuovo materiale di Canon sfrutta perovskite, un minerale facile da recuperare da materie prime riciclate, quelle che in gergo si chiamano “miniere urbane”.
Oltre a Samsung, anche aziende quali Sony, TCL e Sharp vendono TV con display OLED. Secondo i dati del sito tedesco Statista, la Cina nel 2022 vantava il 59% di market share nella produzione di indio, pari a 530 tonnellate. Il 70% del piombo prodotto a livello nazionale in Giappone (utilizzabile per estarre materiale che serve al produttore) arriva da fonti di riciclo quali le batterie di auto usate. Secondo Canon, il suo materiale dovrebbe costare anche meno rispetto a quello di Samsung.