Canon ci riprova: con l’annuncio della EOS M3 il brand giapponese rilancia la sfida al mondo delle mirrorless un segmento nel quale fino ad oggi non ha riscosso un grande successo.
LaEOS M3 prova a ricostruire la rincorsa con un sensore da 24 megapixel APS-C, connettività Wi-Fi, autofocus ibrido a rilevazione di fase e schermo ribaltabile a 180 gradi per gli ormai inevitabili selfie. L’aspetto forse più interessante di questa fotocamera sono però le sue caratteristiche di design: Canon infatti sembra aver deciso di dare agli utenti maggiori controlli manuali, introducendo una ghiera con la classica modalità PASM ed una dedicata alla compensazione dell’esposizione, oltre ad un’impugnatura finalmente più ergonomica e piacevole oltre al supporto per un mirino elettronico opzionale.
Sebbene Canon sia ancora leader di mercato per quanto riguarda le reflex digitali, l’azienda al momento ha trascurato sensibilmente il mercato delle mirrorless, introducendo due modelli della sua serie EOS M ma supportandoli in maniera molto limitata, soprattutto per quanto riguarda il rilascio di obiettivi interessanti. Anche in questo caso la EOS-M3 è più indicata ad un pubblico di amatori e ben distante dalle possibilità delle concorrenti più indicate ad un pubblico professionale come Sony A7 II, Fujifilm X-T1, o Olympus OM-D EM-1. Prova di questa filosofia è la decisione di non rilasciare la fotocamera sul mercato nord americano, ma solo sul mercato giapponese ed Europeo, dove le mirrorless stanno comunque ottenendo un maggior successo rispetto agli USA. La Canon EOS M3 sarà commercializzata nel prossimo aprile ad un prezzo di 769.99 euro.