Primo quarto del 2014: le spedizioni di Android raggiungono quota 81%, quelle iOS si attestano al 16% iOS, mentre il 3% è di competenza Microsoft e dei suoi Windows Phone. Non è questa, però, la notizia più rilevante che si può ricavare dai dati diffusi da Canalys. La novità è che circa il 34% del totale è formato da dispositivi con schermo da 5 o più pollici. Cresce, insomma, la febbre da phablet, sempre più apprezzati dagli utenti, anche a scapito della manegevolezza.
Sono 279,4 milioni gli smartphone spediti nel 1 ° trimestre del 2014, in crescita del ben 29% rispetto al Q1 dello scorso anni. L’81 per cento di questi dispositivi sono Android, mentre iOS e Windows Phone si aggiudicano quota, rispettivamente, 16 e 3 per cento. La vera sorpresa, però, proviene dalle dimensioni degli smartphone: gli utenti preferiscono sempre più i phablet da 5 pollici in sù, che risultano in crescita del ben 369 per cento rispetto ai 365 giorni passati. Questo particolare segmento smartphone, in ogni caso, è stato in gran parte dominato da Samsung, ma anche altri produttori, come Lenovo, Huawei, LG e Sony, ha anche raggiunto volumi significativi nel palcoscenico dei phablet.
Assente, in questo ricco settore dei phablet Apple, ma non per molto. Non è ormai un mistero che il prossimo iPhone 6 avrà dimensioni maggiori rispetto agli attuali modelli, con indiscrezioni che parlano di una diagonale da 4,7 pollici, e secondo qualcuno sarebbe in preparazione anche una variante da ben 5,5 pollici. Anche l’analista di mercato Jessica Kwee è certa dell’imminente debutto di Apple in questo settore, perché è l’unico modo per la casa di Cupertino di rimanere competitivi.
Altra curiosità emergente dall’ultimo rapporto Canalys è la forte presenza di produttori cinesi: dopo Samsung e Apple, infatti, i protagonisti della scena smartphone rispondono al nome di Huawei, Lenovo, Xiaomi, Yulong e ZTE, tutti brand che da poco hanno iniziato ad invadere anche lidi europei e, in molti casi italiani. Insomma, non stupiscono più le cifre di Android, seguito a ruota da iOS, ma l’enorme crescita di terminali con display sempre più grandi e l’ascesa di produttori cinesi sulla scena, prima dominata soltanto dagli Stati Uniti. In ogni caso, inevitabile l’ingresso di Apple in questo nuovo segmento il prima possibile.