Gaioz Nigalidze, a soli 25 anni è considerato un vero e proprio campione di scacchi, ma dopo la curiosa squalifica durante il diciassettesimo Dubai Open Chess Tournament si sospetta che la sua bravura e le doti in questa disciplina avevano poco a che fare con la logica e la tecnica quando con un iPhone e un’app.
Durante una delle partite, Nigalidze, che non è proprio uno scacchista qualunque visto che è Grand Master e tra i primi 400 al mondo, avrebbe fatto insospettire gli organizzatori del torneo, per via dei numerosi viaggi che il campione effettuava verso la toilette, dopo aver piazzato una mossa. E così, dopo le opportune verifiche del caso, si è scoperto che il giovane nascondeva un iPhone proprio dietro alla toilette, debitamente confezionato e nascosto in rotoli di carta igienica. I continui viaggi in bagno di Nigaldze avevano insospettito anche l’avversario, un maestro nella disciplina di nome Tigran Petrosian, che ha immediatamente denunciato l’accaduto, portando poi alla curiosa scoperta dell’iPhone nascosto nella carta igienica. L’iPhone è stato immediatamente associato al, a questo punto, presunto campione venticinquenne, per via dei profili social network rinvenuti all’interno del dispositivo. In più, svela la fonte BGR, sull’iPhone in questione era aperta in multitasking un’app per gli scacchi, dove il giovane segnava tutte le mosse della partita in corso per ottenere aiuti sul da farsi.
Nigalidze è stato immediatamente escluso dal torneo, ma la vicenda mette in discussione l’intera carriera del giovane campione, considerato stella nascente all’interno della comunità degli scacchi, in vista sulla scenda scacchistica da oltre due anni. Chissà che il suo talento, invece, era soltanto quello di saper nascondere bene un iPhone dentro i rotoli di carta igienica.