Parte una campagna Apple su Tumblr con l’obbiettivo di spingere iPhone 5c. Il passo è certamente notevole; è ben nota infatti l’idiosincrasia di Cupertino per la costellazione di siti e sistemi che si fondano sulle relazioni e le reti sociali in digitale. Apple è presente solo con alcuni servizi in contesti come Twitter o Facebook, sfruttati principalmente per trainare eventi o specifiche iniziative commerciali (come ad esempio iTunes), ma fino ad oggi non aveva mail selezionato un servizio social per promuovere un prodotto, al contrario di tante altre aziende concorrenti che usano i social per campagne virali.
Nel caso specifico, attraverso la pagina isee5c, un Tumblelog Apple spinge, come detto iPhone 5c. Sull’interfaccia a tutto schermo colorata sono disponibili nove diverse tessere con colori differenti. All’interno di ognuna di queste tessere appare un breve video di 15 secondi, che va a formare una campagna promozionale per il telefono. I protagonisti dei video sono dei punti colorati, che rappresentano in maniera simbolica il telefono (colorato) della Mela e vanno a comporre il messaggio con fantasia, alludendo a situazioni divertenti o reali in maniera stilizzata, con iPhone 5c pronto a comparire a fine video con la sua cover traforata. Una volta visualizzato il video, la tessera mostrerà il titolo del video in evidenza; ad ognuno di essi sarà possibile dare un “mi piace” o condividere il video, a patto ovviamente di essere iscritti a Tumblr con un account.
La campagna promozionale per iPhone 5c, intitolata “Every color has a story”, “Ogni colore ha una storia” è sponsorizzata direttamente sulla pagina dedicata al Design di Tumblr, segno che Apple ha pagato, e posizionando il puntatore del mouse sull’icona, è possibile leggere il nome di Apple come inserzionista. Tumblr è noto per la sua capacità nel rendere virali i contenuti all’interno del suo network di milioni di blog (ma non solo) per questo la scelta sembra un segnale di apertura di Apple nei confronti delle strategia di social media marketing.
Un altro aspetto da annotare in questa vicenda del tutto inusuale è che al centro di essa c’è un dispositivo che ancora oggi la maggior parte degli osservatori ritiene essere stato un flop nelle vendite. Potrebbe essere proprio l’impossibilità a raggiungere il target previsto ad avere indotto la Mela a tentare strade mai percorse in precedenza, anche se è dubbio che questo basterà a rendere appetibile un telefono che ha il suo vero tallone d’Achille nel costo, troppo alto per renderlo realmente competitivo non solo con dispositivi di altri produttori, ma anche nella battaglia interna con iPhone 5c che costa troppo poco in più, offrendo molto più, per non essere una seria alternativa quando si tratta di decidere tra uno e l’altro.
