Il consiglio di amministrazione di Hasselblad, storico nome della fotografia analogica che sta cercando di ripartire nel mondo del digitale, annuncia un cambiamento al vertice dell’azienda. Dal primo febbraio è fuori dalla porta l’olandese Perry Oosting, che era stato nominato Ceo a inizio del 2015 dopo essere stato alla guida di Vertu (brand di lusso della telefonia mobile, ex Nokia) e Bvlgari. Entra al suo posto Paul Bram, già advisor dell’azienda.
«Mi è stato chiesto – ha dichiarato in una nota per la stampa Oosting – di assumere il ruolo di CEO per assicurare una crescita sostenibile dell’azienda e preparare i passi successivi per un ulteriore sviluppo. Nel 2016 abbiamo introdotto diversi nuovi prodotti e una piattaforma elettronica completamente nuova. La reazione del mercato a questa nuova direzione strategica e ai nuovi prodotti è andata ben oltre ogni nostra aspettativa. Voglio ringraziare tutte le persone insieme a me coinvolte durante questo processo e prevedo un futuro brillante per il team Hasselbald».
Il nuovo Ceo è stato a lungo in Ericsson e in Gambro, ha una esperienza più di tecnologia che non di gestione di marchi di lusso (come Oosting) e ha il mandato di far ripartire la produzione e il mercato dell’azienda. «Sono molto onorato – ha detto nel comunicato Bram – di assumere il ruolo di CEO ad Interim per questa iconica e così amata azienda. Il nome Hasselblad evoca subito alla mente concetti quali qualità superiore, passione per la fine art e innovazione tecnologica. Nei prossimi mesi continueremo nel percorso intrapreso e nelle strategie che ci siamo dati, compresa una accelerazione degli sviluppi R&D e software qui a Goteborg in Svezia. Per il proseguo posso solo aggiungere di essere immensamente orgoglioso di fare parte di questo viaggio che abbiamo intrapreso».
Dietro il cambio al vertice appare evidente la volontà del nuovo socio di maggioranza, la cinese DJI già famosa per i suoi droni, di accelerare il processo di rinnovamento e di rilancio in chiave tecnologica e internazionale con figure che siano di maggiore fiducia dentro Hasselblad.
Attualmente l’azienda svedese produce le macchine fotografiche medio formato digitale serie H ed è impegnata nel lancio della nuova serie di mirrorless medio formato X1D, presentata pochi mesi fa di cui Macity ha parlato qui.