Scioperano i dipendenti del Call Center Apple che fornisce l’assistenza telefonica per Italia e Francia. La protesta non è indirizzata alla multinazionale di Cupertino ma a Teleperformance, società francese che gestisce il supporto telefonico per conto di Apple, dal call center di Roma, presso il centro commerciale Parco Leonardo, vicino all’aeroporto di Fiumicino.
L’adesione allo sciopero che interessa il call center Apple è elevata: 450 dipendenti su un totale di 520: questa mattina all’apertura dei cancelli sono entrati negli uffici esclusivamente 70 dipendenti a tempo indeterminato. Fuori dai cancelli protestano invece 450 dipendenti a tempo determinato per lo sciopero indetto da Cgil e Cisl contro le pratiche scorrette di Teleperformance.
La società transalpina, secondo quanto dichiarato da dipendenti e da sindacalisti riportati da Repubblica.it, non riconferma i lavoratori dopo il secondo rinnovo evitando così di far maturare scatti di anzianità, non riconosce i livelli di inquadramento, non concede ferie e permessi previsti dal contratto e non computa l’orario completo di lavoro per il calcolo di maggiorazioni e contributi. Sulle 8 ore di lavoro solo 4 sarebbero computate a norma, le restanti al netto senza contributi. Tra le accuse a Teleperformance anche pressioni sui singoli dipendenti per siglare accordi di assunzione diretta, escludendo così i sindacati, la possibilità di far valere i propri diritti e obbligando l’assunto a non avviare cause e vertenza contro la società.
Il contratto di circa 250 dipendenti scadrà entro i primi giorni di maggio, contribuendo così alla tensione generale che si sta vivendo in queste ore a Roma. Lo sciopero indetto oggi durerà dalle 8 di mattina fino alle 16 del pomeriggio: per questa ragione ottenere supporto tecnico telefonico potrebbe risultare difficile o addirittura impossibile sia in Italia che in Francia.