Un disegno di legge sulla protezione online dei minori è stato approvato in California e, se diventerà effettivamente legge, Apple potrebbe essere obbligata a integrare nell’App Store funzionalità di sicurezza specifiche per gli utenti più giovani.
Lo riferisce il sito Appleinsider evidenziando che il governo australiano ha chiesto dettagli sulla sicurezza dei più piccoli, e che il sistema di Apple a tutela dei minori, per ora sospeso dopo le critiche che potenzialmente comportava per rischi legati alla privacy, potrebbe diventare inevitabile ora che in California si discute del nuovo disegno di legge.
Il New York Times riferisce che i legislatori californiani hanno approvato il primo regolamento negli Stati Uniti che prevede l’integrazione di “meccanismi di protezione” per utenti minori di 18 anni. Il California Age-Appropriate Design Code Act è stato approvato con 33 voti favorevoli e nessuno contrario.
“L’ecosistema digitale non è per impostazione predefinita sicuro per i più piccoli”, ha dichiarato Buffy Wicks, membro del Partito Democratico dell’Assemblea di Stato della California, co-sponsor del disegno di legge insieme al Repubblicano Jordan Cunningham. “Riteniamo che il Kids’Code, come lo chiamiamo noi, possa rendere la tecnologia più sicura per i ragazzi, richiedendo essenzialmente a queste aziende di proteggerli meglio”.
Rispetto al precedente Children’s Online Privacy Protection Act del 1998, il nuovo disegno di legge non è diretto ai servizi pensati direttamente ai minori ma tiene conto genericamente di siti e app che “hanno probabilità di essere accessibili” da persone di età inferiore a 18 anni.
“I ragazzi dovrebbero ottenere garanzie di protezione non solo da prodotti e servizi online a loro mirati direttamente”, si legge nello statuto, “ma anche da tutti i prodotti online e servizi ai quali hanno probabilità di poter accedere”.
Il disegno di legge è stato approvato dall’Assemblea statale; dovrà ora essere approvato dal Governatore Gavin Newsom ed entrare in vigore dal 2024.