Le vendite di iPhone continuano a registrare record ma cala il numero di utenti di Apple Pay. Il dato in controtendenza è rilevato da una ricerca InfoScout relativa al mercato statunitense anche se, negli ultimi mesi, in USA le vendite di iPhone hanno registrato una lieve flessione più che compensata dalle forti vendite in Asia, India e in altri mercati ancora.
Secondo la ricerca il numero degli utenti USA che dichiara di aver provato Apple Pay è sceso dal 15,1% al 13,1% nel mese di giugno inoltre cala sensibilmente il numero di utenti che dichiara di aver utilizzato almeno una volta il servizio di pagamenti della Mela, che passa dal 39,3% fino al 23% nello stesso periodo. La società che ha rilevato i dati, riportata da AppleInsider, considera il calo di utenti Apple Pay normale perché si è passati da una fase iniziale di lancio in cui il servizio è provato e usato dagli utenti early adopters, appassionati pronti ad abbracciare tutte le novità tecnologiche in arrivo, a una fase successiva in cui il bacino di utenti si allarga contando però persone meno interessate alle novità hi-tech.
Tra le ragioni individuate per spiegare il calo di utenti Apple Pay vengono indicate preoccupazioni circa la sicurezza ma anche una esperienza utente non completamente soddisfacente, infine anche prova e utilizzo mancati perché l’utente non conosce il funzionamento di Apple Pay. Nonostante la flessione rilevata il sistema di pagamenti della Mela basato su NFC rimane quello più diffuso in USA, già adottato da oltre 400 istituti e catene. In Europa per il momento è disponibile solo in Regno Unito: è atteso il lancio anche negli altri paesi e in Italia.