La domanda di Apple Watch da parte dei teenager statunitensi resta relativamente bassa anche dopo l’annuncio della sua disponibilità dal 24 aprile. Lo rivela Gene Munster, analista di Piper Jaffray, che cita i dati semestrali ricavati da un’indagine condotta intervistando circa 6.200 adolescenti con domande sulle abitudini d’uso dei dispositivi e futuri piani di acquisto.
Solo l’11% degli adolescenti intervistati pianifica l’acquisto di un Apple Watch, dato in calo rispetto al 16% di un precedente sondaggio. Di questo 11%, tra le ragioni principali che li spingono a volere il nuovo dispositivo, citano lo stile, seguito dal design. Solo il 5% dei teenager intervistati possiede già uno smartwatch.
Nel suo rapporto Gene Munster scrive: “Riteniamo che la bassa propensione di acquisto, evidenzi un approccio di attesa di chi sta a guardare poiché non risulta chiaro quale sarà la “killer app” dell’Apple Watch”. L’analista prevede ad ogni modo che “I teenager saranno un buon mercato di riferimento per Apple Watch vista la popolarità di iPhone” spiegando che servirà a ogni modo tempo “agli influencers (le celebrità) perché il dispositivo sia apprezzato dagli adolescenti”.
Benché i teeneger non sembrino al momento molto interessati all’Apple Watch, restano invece ambiti e molto popolari iPhone e iPad: il 66% delle persone che ha risposto al sondaggio ha un iPhone, un dato leggermente in calo rispetto al 67% della precedente indagine; il 64% ha un iPad, anche questo un dato in calo rispetto al 66% della precedente analisi.
Il 72% degli adolescenti immagina che il loro futuro smartphone sarà un iPhone e il 60% ritiene che il loro prossimo tablet sarà un iPad. Nel complesso, l’interesse in smartphone e tablet di altre marche rimane basso. Il 21% dei teenager ritiene che il loro futuro smartphone sarà un dispositivo Android e solo il 16% vorrebbe un tablet con il sistema operativo di Google. Cresce leggermente l’interesse nei tablet con Windows e il 20% degli intervistati valuta questi dispositivi come futuro acquisto.