Burnout City è un titolo di corse piuttosto immediato e intuitivo, con una difficoltà elevata, in grado di mescolare elementi action ad altri tipici di un endless game. Lo scopo, infatti, è quello di resistere il più a lungo possibile in pista, mentre si fugge dalla polizia e si svolgono missioni secondarie.
In Burnout City il giocatore assumerà il controllo di una macchina all’interno di scenari completamente ricreati con la tecnica cartoon. Il mondo di gioco, volendo, può essere paragonato a quello di PAKO, e anche il gameplay non è poi troppo dissimile. L’auto corre a schermo in automatico, e sembra quasi imbizzarrita.
Non è difficile da controllare, potendo il giocatore fare affidamento su singoli tap a destra e a sinistra dello schermo, ma gli scenari sono talmente ricchi di elementi scenici e ostacoli, che sarà difficile districarsi senza impattare contro qualcosa. Per di più, la polizia tenterà di accerchiare ed abbattere il veicolo con ogni mezzo, ragion per la quale è difficile che una sessione duri più di qualche minuto.
Sparsi per la scena, non solo ostacoli e malus, ma anche bonus e missioni alternative. Queste ultime, però, sono quasi tutte identiche e richiederanno di guidare entro un tempo limite verso una determinata area. Portandole a termine si guadagneranno punti aggiuntivi, così da incrementare il proprio score personale, che di fatto rappresenta uno degli elementi che più spinge a tornare più volte a ripetere una corsa. Inoltre, tanti i veicoli collezionabili da sbloccare e guidare, così da incuriosire il giocatore ed evitare che il titolo venga abbandonato anzitempo.
Burnout City è disponibile gratis in App Store come applicazione universale; si scarica direttamente a questo indirizzo per iPhone e iPad.