Esattamente il 19 maggio del 2001, alle ore 10:00 del mattino, furono aperti i primi due Apple Store al mondo rispettivamente presso il Tysons Corner Center in McLean (Virginia) ed a Glendale (California) presso la “Glendale Galleria”; sono passati ben tredici anni da quel giorno dove i negozi apparivano in parte diversi da quello che è un Apple Store attualmente.
Ad oggi Apple possiede ben 424 Apple Store dislocati in tutto il mondo, di cui più della metà soltanto negli Stati Uniti, e rappresentano i negozi più redditizi in tutto il mondo, con un guadagno netto di oltre 6.000 dollari al piede quadro (circa 1300 euro al metro quadro) superando anche negozi del calibro di Tiffany e Harrods. In Europa il primo Apple Store arrivò nel Regno Unito tre anni dopo, mentre in Italia il primo negozio al dettaglio è stato aperto a Roma presso il Centro Commerciale RomaEst il 31 marzo del 2007.
All’epoca aprire un Apple Store per molti sembrava una scommessa davvero rischiosa: tanti i critici a sostenere l’idea che Apple non sarebbe riuscita a far soldi con i propri negozi, ricordiamo tra i tanti l’articolo di BusinessWeek dal titolo “Spiacenti Steve, ecco perché l’Apple Store non funzionerà” e quello di TheStreet.com intitolato “Apple sta raschiando il fondo del barile”. Nonostante tutto, Steve Jobs credeva davvero che quei due negozi avrebbero avuto successo: il resto è scritto nella storia.
Per i più curiosi, a questo link è disponibile una versione interattiva che mostra l’espansione del tempo di Apple attraverso i suoi negozi nel suolo statunitense.