Dopo il proof of concept, l’esperimento in laboratorio, anche qualche apparizione su Internet in un ambito dove potrebbe essere potenzialmente pericoloso. Quel di cui si parla è un codice maligno, costruito per sfruttare un bug di QuickTime ed attaccare il sistema operativo, sia esso Windows che Mac Os.
A ritrovare il cavallo di troia è stato un esperto di Symantec, Joji Hamada, che parla della sua scoperta nel suo blog su Internet. Il file è stato individuato su un sito pornografico; quando si visita questo sito si scaricherebbe senza averne la consapevolezza un secondo sito da cui viene scaricato il malware denominato Downloader. Il suo compito è quello di scaricare altro software che colpisce il computer infettato.
Symantec classifica Downloader nel campo dei malware a rischio molto basso; in ogni caso chi si occupa di macchine con la massima necessità di sicurezza dovrebbe disabilitare QuickTime come sistema per la trasmissione di multimedia in realtime (RTSP) e filtrare il traffico sulle porte RTSP, incluse la porta TCP 554 e le porte Udp 6970-6999.