Una grave falla di sicurezza affligge Windows da ben 19 anni, da Windows 95 a Windows 8.1. La si scopre, però, solo adesso, o almeno, solo adesso Microsoft ha pensato bene di rilasciare una patch risolutiva. Restano fuori da questo aggiornamento, comunque, tutti gli utenti Windows XP (che non sono pochi), nonché tutte le altre versioni del sistema operativo non più supportate dalla casa di Redmond.
La grave vulnerabilità è stata scoperta nel maggio scorso da ricercatori IBM. La falla permette, in sostanza, di eseguire codice malevolo in modalità remota quando una specifica pagina web viene aperta con Internet Explorer, bypassando tutti i meccanismi di protezione inseriti all’interno dei vari sistemi operativi. Non esistono soluzioni alternative a questo bug, che dovrà essere risolto attraverso l’aggiornamento ufficiale rilasciato da Microsoft. Ovviamente, risultano coperte da questa patch le versioni di Windows che vanno da Vista a di Windows 8.1, oltre che alle versioni di Windows Server 2003 , 2008 e 2012; rimangono però scoperti Windows XP e precedenti. Il problema non è da sottovalutare, dato che gli stessi ricercatori hanno confermato la pericolosità di questa vulnerabilità.
Inoltre, dato che questa falla è rimasta dormiente per circa 19 anni, prima che venisse scoperta, IBM non esclude che ulteriori vulnerabilità critiche come questa possano essere radicate ancora sui tutti i sistemi operativi Windows. Chissà che tra qualche anno non ne verrà a galla un’altra, e un’altra ancora. Ad ogni modo, per scaricare l’aggiornamento in modo diretto è necessario rivolgersi direttamente alle pagine di supporto Microsoft, raggiungibili direttamente a questo indirizzo. La speranza è che la casa di Redmond possa comunque aiutare tutti gli utenti Windows XP, ancora esposti a questa vulnerabilità.