Continuano ad arrivare segnalazioni sul bug iOS 7.1 col tethering Wind. Nel nostro precedente articolo, sono diversi i lettori che confermano la presenza del problema e che sembra più grave e più diffuso tra i possessori di iPhone 4 anche se appare sporadicamente a chi ha iPhone 5; non pare invece presente in iPhone 5s. La situazione è la stessa anche sui forum Apple dove appare chiaro anche un secondo aspetto: chi ha problemi è chi usa la rete di un operatore mobile non ufficialmente vincolato ad Apple da un accordo commerciale.
Fa eccezione chi ha Wind che, almeno sulla carta, sarebbe un operatore mobile che da qualche giorno fa parte del lotto di quelli che distribuiscono ufficialmente il telefono Apple per abbonamenti e offerte. In realtà le cose sono un po’ più complicate da quel che ci ha riferito un lettore (e quel che si legge anche in un commento alla nostra notizia pubblicata poco più sopra): Wind non avrebbe infatti un accordo direttamente con Apple ma con il distributore italiano che le fornisce gli iPhone per la sua offerta. In termini pratici questo significa che Apple non ha alcun contatto diretto (almeno formalmente) con Wind e quindi Wind non è tra i partner che possono rivolgersi ad Apple per segnalare bug o problematiche di qualunque tipo sulla rete, problematiche che potrebbero essere (esempio non a caso), la connettività in tethering. Insomma: tecnicamente Wind non sarebbe supportato da Apple e per questa ragione non ha probabilmente potuto fare nulla per segnalare e fare pressione per la riparazione del bug di connettività sull’hot spot personale, ammesso che sia stato effettivamente verificato dai tecnici Wind visto che sembra essere massicciamente problematico su iPhone 4, un dispositivo che a giugno compirà 4 anni.
Tutto questo dal punto di vista pratico di chi ci legge e sta avendo il problema complica notevolmente la questione. Il bug pare localizzato da qualche parte tra settaggi operatore e sistema operativo, e questo farebbe pensare che ci debba essere una collaborazione tra Apple e l’operatore mobile per risolverlo, dall’altra parte non esiste alcuna collaborazione tra Apple e Wind; infine il bug sembra confinato a dispositivi vecchi e non più in commercio, mai venduti ufficialmente da Wind, e che, nel caso di iPhone 4, entro pochi mesi potrebbero anche non essere più supportati da Apple con aggiornamenti del sistema operativo.
In passato una situazione simile era già accaduta con iOs 5.01; anche allora Wind non era partner ufficiale Apple, ma la dimensione e la gravità del problema erano tali (in pratica iPhone non telefonava più) che, da quel che si apprese fu Wind a modificare alcuni parametri per andare incontro ai suoi clienti che usavano iPhone per non scontentarli e correre il rischio che andassero altrove, portandosi dietro il loro iPhone che con operatori come Tim, Vodafone, 3, funzionava perfettamente. Ma allora si parlava di un telefono in commercio, regolarmente venduto ovunque, oggi stiamo parlando di dispositivi non più in vendita, “sconosciuti” quindi a Wind, nè parte dell’offerta, ufficiale o ufficiosa che sia, del gestore di telefonia mobile che potrebbe obbiettare di fronte alle proteste di chi non riesce ad usare il tethering, che questa funzione con iPhone 5s, il telefono oggi in vendita nei negozi Wind, funziona senza problemi.
La speranza di chi sfrutta il tethering con Wind è che qualcuno o qualche cosa intervenga per rimettere in carreggiata una situazione che potrebbe spingere qualcuno ad abbandonare o l’iPhone o Wind.