Sauce Labs ha eseguito una serie di test per verificare quali sono i browser che commettono più errori o, se vogliamo, quali sono quelli con i quali è più probabile imbattersi in errori. I test sono stati eseguiti usando Sauce, un tool cloud-based per sviluppatori che consente di testare web app su differenti piattaforme e sistemi operativi.
Il browser che ha generato più errori in assoluto (crash, blocchi) è stato Internet Explorer nelle versioni 6 e 7 con un tasso d’errore dello 0,25%; tutti i browser testati hanno presentato ad ogni modo dei problemi, anche se con tassi d’errore diversi uno all’altro. Explorer 6 e 7 sono seguiti da Chrome 5 e da Firefox 3.5. Le versioni più recenti di questi prodotti presentano un tasso d’errore così minuscolo, da non comparire in alcune tabelle (Chrome 27 e Firefox 22 hanno presentato un tasso d’errore pari a zero). Internet Explorer 10 e Opera si trovano in mezzo, e Opera presenta sorprendentemente un tasso d’errore maggiore rispetto ad altri browser recenti. Safari 5 presenta un tasso d’errore dell0 0,16%, Safari 6 dello 0,12% che, tutto sommato, “non è orribile”, a detta di Sauce Labs. Come si può facilmente immaginare Internet Explorer è migliorato moltissimo dalla versione 6 alla 10, riuscendo a ridurre il tasso d’errore allo 0,05%.
Con OS X 10.9 Mavericks, dovremmo vedere notevoli miglioramenti in Safari 7: questo, infatti, sfrutta ad esempio processi diversi per ogni pannello aperto, una tecnica che migliora la velocità e la sicurezza del browser (un singolo pannello non può più mandare in crash l’intera applicazione). I problemi di molti browser sono spesso causati da estensioni di terze parti: se non le sfruttate, il consiglio è di disabilitare quelle non usate.