Il Wi-Fi “n” sta per avere un erede: il Wi-Fi 5G. Quella che si sta già cominciando a chiamare il giga-wireless in riferimento alle sue prestazioni, è reso possibile dal lancio di una serie di nuovi processori della specialista Broadcom di cui il più potente e potenzialmente rivoluzionario è il BCM4360 capace di arrivare a 1,3 gbps.
La tecnologia su cui si basa il processore è quella definita dallo standard IEEE 802.11ac, la quinta generazione (da cui 5G) del Wi-Fi, ancora non ancora ratificata ma ormai vicina alla presa in esame dall’ente Cerificatore. Utilizzando varie tecniche, dall’utilizzo di antenne multiple (MIMO) ad un canale a 80 MHz (invece che 40 MHz) fino all’impiego dello schema di modulazione 256-QAM, quattro volte più efficiente del precedente 64-QAM, il chip diventa la soluzione ideale per mandare video ad alta definizione in streaming.
Accanto al BCM4360, sono stati annunciati il BCM4352, BCM43526 (velocità di 867 Mbps) e il BCM43516 (480 Mbps); tutti sono compatibili con i precendenti standard e hanno consumi ridotti grazie al fatto che possono abbattere l’assorbimento di energia se non sono richieste le massime prestazioni.
Ricordiamo che Broadcom è un partner storico di Apple. Praticamente tutti gli ultimi prodotti, Mac e dispositivi mobili, della Mela, hanno chip sviluppati e prodotti dalla società americana. Il supporto possibile al video wireless ad alta definizione, lasciano pensare ad un interessante futuro nel mondo della Mela anche per i prodotti appena annunciati.
Broadcom non ha ancora fatto sapere quando invierà ad inviare ai suoi clienti i nuovi chip, ma al CES di Las Vegas alcuni dei partner iniziali, tra cui Motorola, Microsoft, Netgear, Belkin, LG, Huawei, Lenovo, mostreranno soluzioni basate su di essi. Alcuni osservatori prevedono il lancio di dispositivi basati sulla tecnologia 5G Wi-Fi entro fine dell’anno 2012.