Apple potrebbe spingere ulteriormente l’acceleratore sulla qualità di foto e immagini nei propri dispositivi, in particolare iPhone, grazie a un nuovo brevetto per fotocamera depositato in cui viene descritto un complesso sistema hardware per una fotocamera compatta dotata di tre sensori separati.
Il complesso sistema descritto nel brevetto Apple, riportato da AppleInsider, consiste in un cubo in grado di separare le diverse lunghezze d’onda della luce nei tre colori fondamentali RGB (Red, Green, Blue) ognuno dei quali viene indirizzato a un sensore dedicato. Nella soluzione RGB in cubo ospita tre sensori separati, uno per ognuno dei colori fondamentali, generando così immagini con dettagli, definizione e colori superiori rispetto all’impiego di un singolo sensore. La soluzione descritta corrisponde alla tecnologia integrata in alcuni dispositivi prosumer, come per esempio fotocamere e videocamere dei principali marchi noti in questo campo a livello mondiale, come per esempio Canon, Panasonic e Philips.
In alternativa, sempre nel nuovo brevetto Apple, viene indicata la possibilità di realizzare tecnologie simili suddividendo l’immagine in diversi colori fondamentali, come per esempio CYGM (dalle iniziali di ciano, giallo, verde e magenta) oppure ancora una soluzione RGBE, dalle iniziali di rosso, verde, blu e verde smeraldo. Il brevetto Apple, originalmente presentato per la registrazione nel 2011 ma pubblicato solo in queste ore, è attribuito agli inventori Steven Webster e Ning Y. Chan. Oltre a rendere possibili immagini e colori di qualità superiore, paragonabili a dispositivi quali fotocamere e videocamere semi professionali, una soluzione di questo tipo permetterebbe risultati sensibilmente migliori anche per foto e video in condizione di luce ambientale scarsa. Difficile prevedere se e quando Apple deciderà di implementare una soluzione così sofisticata nella fotocamera compatta di una futura generazione di iPhone.