Nel brevetto Apple AirPlay viene descritta una soluzione che funziona al contrario di quella che da tempo conosciamo e utilizziamo. Fino ad ora infatti AirPlay permette di visualizzare sulla televisione foto, video e altri contenuti memorizzati su iPhone e iPad passando tramite Apple TV.
Invece nel nuovo brevetto Apple AirPlay, che risale al 2012 ma è stato pubblicato solo nelle scorse ore riportato da Appleinsider, la stessa tecnologia viene impiegata per trasmettere contenuti da Apple TV a iPhone e iPad. Gli ingegneri di Cupertino propongono questa soluzione per ovviare a un problema di utilizzo che spesso può capitare quando più persone si incontrano per assistere a una trasmissione o a un film su Apple TV in un unico luogo. Quando una persona deve lasciare il gruppo la riproduzione può essere messa in pausa per tutti oppure continuare, in quest’ultimo caso alcune persone perderanno la trasmissione.
Grazie alla tecnologia descritta nel brevetto Apple AirPlay l’utente che lascia il gruppo può cercare manualmente il contenuto interessato per avviare la riproduzione sul proprio dispositivo. in alternativa la procedura può essere completamente automatizzata: in questo caso è Apple TV che invia direttamente ai dispositivi iOS lo streaming nell’esatto punto in cui la riproduzione sulla TV era stata interrotta.
In questo scenario potrebbero emergere problemi per le licenze sui contenuti: per abilitare questa tecnologia infatti i proprietari o i fornitori di contenuti digitali dovrebbero sottoscrivere una licenza con Apple per garantire la riproduzione anche su dispositivi iOS di utenti che non hanno dierttamente noleggiato o acquistato il contenuto. Da tempo è stato anticipato che Apple presenterà una nuova Apple TV ma la previsione non si è avverata nel 2014: è molto probabile così che Cupertino abbia in programma il rilascio di un nuovo dispositivo per il salotto per il 2015, release in cui potrebbe essere integrata la tecnologia descritta nel brevetto Apple AirPlay.