La porta diagnostica di Apple Watch potrebbe diventare molto più di un semplice accesso diretto per la riparazione degli smartwatch. Lo dimostra una serie di brevetti depositati da Apple presso l’US Patent and Trademark Office pubblicati di recente dove vengono descritti alcuni sistemi per sfruttare questo connettore con una serie di nuovi accessori.
Già diverse settimane antecedenti al lancio di Apple Watch si parlava della possibilità di sfruttare la porta diagnostica per espandere le funzionalità con futuri accessori: ne ha dato poi dimostrazione Reserve Strap, un cinturino che incorpora una batteria d’emergenza in grado di incrementare l’autonomia dell’orologio.
Con la nuova documentazione Apple ha brevettato diversi sistemi che spiegano come poter estendere le funzionalità di Apple Watch costruendo accessori, anche modulari, che possono essere collegati allo smartwatch sfruttando la porta diagnostica. Oltre a batterie incorporate in un cinturino – di cui un solo brevetto ne approfondisce l’argomento mostrandone uno (che Apple chiama “Backpack”) grande quanto un comune cinturino ma capace, per l’appunto, di estendere l’autonomia dell’orologio – il sistema potrebbe offrire il collegamento di sensori (GPS, pressione sanguigna, sudore), termometri, fotocamere, altoparlanti e altro ancora.
I brevetti Apple descrivono come devono essere gestiti dati e alimentazione per gli accessori modulari che sfruttano la porta diagnostica di Apple Watch, aprendo scenari interessanti per lo smartwatch di Cupertino. In ogni caso occorre tenere presente che Apple Watch compirà un anno a giugno di quest’anno: Cupertino potrebbe espanderne le funzioni con accessori di questo tipo, oltre che con versioni e chassis in altri materiali, oppure prevedere di impiegare queste soluzioni solo per future generazioni. Trattandosi di un brevetto ogni possibilità rimane per il momento aperta, inclusa quella in cui questi accessori non supereranno mai lo stadio di sviluppo e produzione.