Già nel 2016 Cupertino aveva annunciato l’ambizioso obiettivo si raddoppiare i ricavi della divisione Servizi Apple, allora a quota 24 miliardi di dollari, questo entro il 2020 con i nuovi risultati finanziari del secondo trimestre 2018 crescita e ricavi confermano che la crescita esplosiva prosegue e che il traguardo è alla portata.
Solo nel secondo trimestre finanziario 2018 il totale fatturato dei servizi Apple raggiunge quota 9,19 miliardi di dollari, una crescita del 31% rispetto ai 7 miliardi di dollari ottenuti nello stesso periodo del 2017, quindi con una imponente crescita a doppia cifra del 31%. I tassi di crescita da start-up dei servizi di Apple si traducono in una lunga serie di risultati record registrati ogni trimestre per diverse trimestrali consecutive, così come avviene ora.
Durante la conferenza dei risultati finanziati Tim Cook ha annunciato i fatturati più elevati di sempre e altrettanti record per App Store, Apple Music, Apple Pay e iCloud, quindi per tutti i principali servizi di Cupertino che rientrano nella categoria Servizi Apple nel bilancio della multinazionale.
Ancora una volta brilla Apple Music che ora conta 40 milioni di utente abbonati paganti. Complessivamente gli abbonati a pagamento dei Servizi Apple sono ora oltre 270 milioni, oltre 100 milioni in più rispetto al 2017. La crescita esponenziale è ben evidenziata anche nell’aumento degli abbonati, ben 30 milioni di utenti in più solo negli ultimi 3 mesi. Secondo un analista Apple Music sarà uno dei servizi che più contribuirà alla crescita dell’intera divisione di Cupertino, con un tasso previsto del +40% ogni anno per i prossimi tre anni.