Finalmente pubblicato il “Piano voucher sulle famiglie a basso reddito”, precisamente in Gazzetta Ufficiale Generale n.243 del 01-10-2020. Si tratta, in termini pratici, del bonus PC e Internet fino a 500 euro. Di seguito tutti i dettagli dell’operazione, chi può beneficiarne e come richiederlo.
Anzitutto, è bene precisare che la misura di sostegno è destinata a tutte le famiglie con ISEE inferiore ai 20.000. Questo vuol dire che il reddito utile non è quello della singola persona, ma quello del nucleo familiare.
Il contributo è di massimo di 500 euro, sotto forma di sconto, sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga per un periodo di almeno dodici mesi e, ove presenti, dei relativi servizi di attivazione, nonché per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e di un tablet o un personal computer.
In altri termini, questo vuol dire che per beneficiare dello sconto sarà necessario attivare un servizio a banda larga, per un minimo di 12 mesi e che tale contributo sarà erogato come sconto sugli stessi canoni mensili o sulle spese di attivazione. E’ possibile, però, recedere dal contratto stipulato, e stipularne un nuovo utilizzando il valore del contributo residuo al momento del recesso, purché il nuovo contratto garantisca livelli di servizio pari almeno a quelli previsti da quello precedente e senza che il recesso da quest’ultimo comporti costi a carico del beneficiario.
Per potervi beneficiare occorre attivare un servizio ad almeno 30 Mbit/s in download, ed possibile ricevere un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella medesima unità abitativa.
Purtroppo, il contributo non varrà sull’acquisto esclusivo di hardware. Questo vuol dire che non potrete avere uno sconto di 500 euro sul solo acquisto di un PC o tablet. Per poter beneficiare dello sconto è necessario che attiviate contestualmente all’acquisto di hardware anche un contratto Internet a banda larga.
Come richiedere il Bonus PC 500 euro
Guardando al testo pubblicato in Gazzetta, questa volta non sarà necessario compilare form o inviare istanze. Per ricevere il bonus l’utente dovrà farne richiesta presso il canale di vendita reso disponibile dagli operatori registrati, dovendo fornire a questi ultimi una copia del proprio proprio documento di identità in corso di validità e da una dichiarazione sostitutiva attestante che il valore dell’ISEE relativo al proprio nucleo familiare di cui fa parte non supera i 20.000 euro e che i componenti dello stesso nucleo, per la medesima unità abitativa, non hanno già fruito del contributo.
Questo vuol dire che sarà l’operatore prescelto inserire sul portale Infratel, che è quello che gestisce ed eroga il bonus, i dati dell’utente, ossia codice fiscale del beneficiario, dichiarazione relativa al valore dell’ISEE, codice identificativo dell’offerta, caratteristiche tecniche del tablet o del computer incluso, copia del contratto stipulato.
Quando si riceve lo sconto
Entro 60 giorni dal ricevimento della documentazione Infratel provvede a versare sul conto dedicato dell’operatore l’ammontare totale del contributo per ciascun beneficiario, al netto della trattenuta del 5%, a garanzia del corretto svolgimento delle attività di erogazione del servizio.
Da notare che ai sensi dell’art. 4 del DM, la misura in esame avrà durata fino ad esaurimento delle risorse economiche e, comunque non oltre un anno dall’avvio dell’intervento. Eventuali risorse residue potranno essere riallocate ad una successiva misura di erogazione di voucher, a seguito di notifica alla Commissione europea. Appena sopra trovate la tabella dei fondi finanziati, regione per regione.