Dal 4 al 7 aprile Bologna si trasforma nella patria dell’editoria per ragazzi e bambini: è incominciata, infatti, oggi, la Bologna Children’s Book Fair 2016, la 53° edizione di una fiera del libro che non è più fatta “solo” di libri, ma anche di app, libri interattivi, progetti di editoria digitale sempre più interessanti e protagonisti nel settore dell’editoria che guarda al futuro.
Se è vero che la Bologna Children’s Book Fair è già da cinque anni attenta alle produzioni digitali per l’editoria riservando dei momenti e degli spazi a ebook e libri interattivi tramite il progetto Bologna Digital, questo è il primo anno che viene destinato un intero padiglione al settore: si tratta del Bologna Digital Media – Padiglione 32, dove nei primi tre giorni della fiera (fino al 6 aprile) l’editoria si incontra con l’innovazione. In questo spazio gli organizzatori della Bologna Children’s Book Fair hanno voluto realizzare un centro dinamico in cui editori, sviluppatori, produttori televisivi e cinematografici, start-up studi di animazione, artisti e autori si possano incontrare, confrontare, verificare le opportunità offerte dal mondo digitale.
Bologna Digital Media presenta espositori di diversi paesi del mondo, con interessanti collettive a fianco di grandi marchi dell’hardware e del software. L’attenzione al digitale della Fiera del libro bolognese passa anche dal Digital Café, dedicato a dibattiti e presentazioni, da una Digital Conference Room, un luogo di incontri internazionali in cui sperimentare, discutere, progettare nuovi e sempre più stimolanti contenuti per l’infanzia e per promuovere nuove attività e relazioni all’interno della fiera e dal premio Bologna Ragazzi Digital Award.
Il BolognaRagazzi Digital Award: un premio dedicato al libro digitale – organizzato in collaborazione con Children’s Technology Review (USA) – che incoraggia le produzioni eccellenti e innovative nell’ambito delle app il cui concept deriva da un libro è giunto alla quinta edizione ed è stato assegnato nella mattina del 4 aprile 2016 a Wuwu & Co. – A Magical Picture Book (Step In Books, Copenhagen, Danimarca) per la categoria “Fiction” e a Attributes (Carstens Studios, Itasca, USA) per la categoria “Non Fiction”. Menzioni speciali sono state assegnate alla bellissima app Loopimal di Yatatoy (Lucas Zanotto, Helsinki, Finlandia), a MoonBeeps:Gizmo (Moonbot Studios, Shreveport, USA), Boum! (Les Inéditeurs, Parigi, Francia) e Goldilocks and Little Bear (Nosy Crow, Londra, Regno Unito).
Le applicazioni premiate lo scorso anno alla Bologna Children’s Book Fair 2016 sono state presentate da Macity in questo articolo.