Per risolvere i problemi di Apple Car Cupertino ha richiamato ancora una volta Bob Mansfield. Chi segue la Mela da tempo conosce bene il nome di questo ingegnere, considerato uno dei manager più brillanti che hanno prestato servizio nell’era di Steve Jobs.
Bob Mansfield è entrato in Apple nel 1999 con ruoli e responsabilità che sono andati via via crescendo fino a diventare responsabile dell’hardware Mac, poi ancora Senior Vice President of Technologies. In questi due ruoli Mansfield è stato responsabile a livello hardware di praticamente tutti i prodotti più importanti e rivoluzionari lanciati da Cupertino sotto la direzione di Steve Jobs, inclusi iPhone e iPad, i primi processori della famiglia Apple Ax, MacBook Air ma non solo.
Durante questo periodo il dirigente è diventato un punto di riferimento a Cupertino, non a caso è uno dei pochi top manager apparsi nei filmati di Apple mostrati nei keynote e poi pubblicati che illustrano nuovi prodotti e tecnologie della Mela, insieme a Jony Ive e pochissimi altri ancora.
Per tutte queste ragioni nel 2012 il suo annuncio di dimissioni per ritirarsi in pensione fu accolto e sentito come una perdita anche da numerosi appassionati della Mela. Ma qui ci fu l’intervento diretto di Tim Cook e il primo richiamo in servizio da parte di Apple: per convincere il dirigente a rimanere gli fu proposto un pacchetto azionario faraonico, il nuovo ruolo di direzione dei progetti speciali di Apple e, secondo molti, la garanzia di non dover più lavorare con Scott Forstall, appena licenziato, sembra poco tollerato non solo da Mansfield. In questo nuovo ruolo il poliedrico Mansfield ha supervisionato anche il progetto Apple Watch.
Il veterano che risolve problemi
Ora secondo il Wall Street Journal la seconda chiamata di Apple: anche se Cupertino non lo annuncerà forse mai, Project Titan ufficialmente non esiste, Bob Mansfield sostituisce Steve Zadesky, precedente responsabile del progetto Apple Car che ha lasciato il ruolo a inizio anno. Solo pochi giorni fa l’indiscrezione che il possibile lancio di Apple Car potrebbe già essere stato posticipato fino al 2021 proprio a causa dei numerosi problemi emersi in fase di progettazione e sviluppo.
L’esperienza e il rispetto che Bob Mansfield si è guadagnato sul campo, riconosciuti sia dai superiori ma anche e soprattutto dai numerosi team e dipendenti gestiti, forse sono la ricetta giusta per risolvere l’incognita Apple Car.