Le voci che volevano Apple impegnata insieme a BWM nello sviluppo di una macchina elettrica non sono vere. È la stessa casa automobilistica tedesca, infatti, lo scorso giovedì ha negato, come prontamente segnalato da Reuters, un suo possibile coinvolgimento in progetti Apple relativi alla creazione di una iCar elettrica. Il rumor su una possibile alleanza BWM-Apple proveniva direttamente dalle pagine della rivista automobilistica tedesca Auto Motor und Sport, che nel numero dello scorso 4 marzo, aveva riferito di alcuni negoziati tra i due colossi, circa lo sviluppo di una “Apple Car.”
Anche se il rumor proveniva da una fonte attendibile e seria, un portavoce BMW ha chiarito la questione: BMW è sì in contatto con Apple, ma solo per affrontare temi sui veicoli connessi e le tecnologie collegate, leggasi Car Play e simili, ma non per negoziare lo sviluppo di un’autovettura elettrica. Precedentemente, la rivista tedesca affermava che BWM ed Apple fossero al lavoro su un’auto elettrica montante un vero e proprio sistema operativo sviluppato da Apple, in grado di integrarsi con tutti i dati relativi al veicolo, come ad esempio consumo di carburante e guida della vettura stessa. A quanto pare, invece, i rapporti tra le due società sono limitati a Car Play o tecnologie simili. E ‘plausibile che Apple stia lavorando per ampliare e migliorare le funzionalità di CarPlay sul cruscotto dei veicoli, ma resta da vedere quanto sarà strettamente legata tale piattaforma ai veicoli che decideranno di implementarla.
Ad ogni modo, la smentita di BWM non elimina di certo le speranza che Apple stia sviluppando, per propio conto, una vettura elettrica, che molti hanno già marchiato con il nome in codice “Titan”. Addirittura, c’è chi sostiene che la iCar potrebbe essere pronta già per il 2020. Alcuni report dei giorni scorsi, inoltre, hanno confermato l’opera di Apple nel reclutare ingegneri esperti in batterie agli ioni di litio, che potrebbero proprio servire per la creazione di una vettura completamente elettrica.