Il Bluetooth Special Interest Group (Bluetooth SIG) ha annunciato le specifiche della futura tecnologia Bluetooth 6, integrando una serie di migliorie al protocollo wireless in quewtione, compresa la possibilità di migliorare funzionalità come quelle sfruttate dalla rete “Dov’è” di Apple e simili per il tracciamento dei dispositivi.
Nelle specifiche pubblicate dal Bluetooth SIG si fa riferimento a una peculiarità denominata Bluetooth Channel Sounding, descritta come una innovazione che permette ai dispositivi di avere “reale consapevolezza” sulle distanze da altri oggetti Bluetooth, una qualcosa di simile a quanto offerto dalla tecnologia Ultra Wideband (UWB) vista sugli iPhone 11 e seguenti, per il riconoscimento spaziale.
Sarà possibile comprendere con precisione la distanza di altri oggetti Bluetooth (a patto che su questi ultimi sia integrato il supporto al Bluetooth 6), utile ad esempio per capire dov’è esattamente la chiave dell’auto che non riusciamo a trovare, oltre a tenere conto di tutta una serie di protezioni per evitare diverse tipologie di possibili attacchi.
Altre novità riguardano essenzialmente la versione a basso consumo delle specifiche (Bluetooth LE, introdotta con il Bluetooth 4.0), permettendo di ridurre ancora un po’ il consumo dei dispositivi connessi.
Contrariamente a quanto previsto con le precedenti interazioni, non sono previsti grandi cambiamenti per quanto riguarda la velocità (la velocità di scambio dati rimane bassa, intorno ai 3 Mb/s teorici nella migliore delle ipotesi) e resteranno quindi delusi quanti speravano nella possibilità di trasferire audio senza perdita di dati tra due dispositivi.
Tornando alla possibilità di comprendere la distanza reale tra due oggetti Bluetooth 6, nella descrizione di questa funzionalità di fa espressamente riferimento alla possibilità di migliorare notevolmente soluzioni come Dov’è offrendo accuratezza a livello di centimetri. Apple al momento sfrutta la tecnologia ultra-wideband per permette di misurare (con iPhone, Apple Watch e AirTag) la distanza.
La possibilità di avere una reale percezione della distanza tra un dispositivo e l’altro è fondamentale anche per altri usi. Ad esempio una chiave elettronica si attiverà solo quando sa di essere a pochi centimetri dalla serratura aumentando la sicurezza del sistema. Un mouse, invece, potrò funzionare solo quando è a portata del dispositivo; questo significa risparmiare batteria
Quando Bluetooth 6 arriverà? Per ora le specifiche sono state consegnate ai produttori hardware. Ci vorrà almeno un anno prima di vedere i primi prodotti che implementano il supporto al Bluetooth 6. Possiamo immaginare che la diffusione larga di Bluetooth 6 richieda, dunque, almeno due se non tre anni.