PlayBook il primo tablet di BlackBerry sarà disponibile a partire dal 19 aprile in USA e costerà 499 dollari per la versione da 16GB. Research in Motion ha annunciato oggi la data di lancio e i prezzi ufficiali per il PlayBook che risultano identici, in dollari, alle rispettive versioni solo Wi-Fi di iPad 2. Così il PlayBook da 32GB costerà 599 dollari mentre la versione top da 64GB sarà proposta a 699 dollari. Ricordiamo che inizialmente PlayBook sarà disponibile solo in versione con Wi-Fi e Bluetooth: per comunicare in mobilità e accedere a Internet tramite rete cellulare potrà essere collegato a uno smartphone BlackBerry: solo più avanti nel corso del 2011 RIM introdurrà sul mercato altre versioni con connettività cellulare integrata. PlayBook sarà commercializzato negli Stati Uniti presso i negozi delle catene Best Buy, Staples, Office Depot, Radio Shack e anche negli store dei principali operatori USA tra cui AT&T, Sprint, Verizon per una copertura estesa di oltre 20.000 punti vendita circa. A partire da oggi è già possibile preordinare PlayBook tramite Best Buy anche a partire dal sito RIM statunitense.
Più compatto e leggero di iPad, il PlayBook offre uno schermo da 7pollici con risoluzione d 1024x600pixel: funziona grazie al veloce processore Texas Instruments OMAP 4430 da 1GHz dual core. A differenza degli smartphone BlackBerry che funzionano con il sistema operativo proprietario di RIM, il tablet impiega una versione ad hoc del sistema operativo real time QNX. Negli scorsi mesi il PlayBook ha riscosso numerose critiche positive dalla stampa e dai media: anche Macitynet ha registrato ottime impressioni in occasione delle due prove dirette possibili in occasione del CES di Las Vegas e anche al Mobile World Congress di Barcellona. Le doti di velocità e maneggevolezza di PlayBook risultavano evidenti in un confronto indiretto con il primo iPad: quando sarà lanciato sul mercato il PlayBook dovrà affrontare una battaglia più alla pari con iPad 2, anche questo dotato di doppia videocamera e sensibilmente più veloce del primo iPad.