John Chen, attuale CEO di BlackBerry è stato chiaro: “Salverò BlackBerry come Steve Jobs salvò Apple” disse durante un’intervista condotta qualche settimana fa dal New York Times. Dopo aver presentato il nuovo Z3 durante il Mobile World Congress di Barcellona, la sua azienda si appresta a presentare altri 3 nuovi smartphone di fascia alta che andranno però contro le attuali tendenze di mercato: tutti avranno una tastiera fisica.
La tastiera fisica QWERTY ha reso famosa l’azienda che, fino al 2007 (anno in cui Apple presentò l’iPhone, primo smartphone touchscreen al mondo, nda) non aveva pressoché rivali. BlackBerry sembra voler continuare sulla stessa strada che però negli ultimi anni non ha portato buoni frutti, presentando -entro i prossimi 18 mesi- tre nuovi smartphone mirati agli “aficionados della tastiera”: l’obiettivo è quello di riconquistare i clienti aziendali e governativi che fino ad ora hanno evitato i dispositivi touchscreen presentati da BlackBerry (nel tentativo di rientrare nel mercato, nda).
“La tastiera sarà il centro di tutto” ha raccontato Chen al giornalista di Reuters “inoltre il nostro servizio di messaggistica BBM sarà presentato anche in versione desktop. In questo modo consentiremo ai nostri clienti di grandi aziende ed agenzie governative di spostare le proprie conversazioni da un dispositivo all’altro in tutta sicurezza”.
BBM è utilizzato da oltre 80 milioni di utenti, una piccola cifra se confrontata ai 250 milioni di utenti (cifra stimata nel mese di giugno 2013, nda) di Whatsapp: BlackBerry vuole cercare di restare al passo in questo settore prima che sia troppo tardi, visto che il diretto concorrente -acquisito negli scorsi mesi da Facebook- vale la bellezza di 19 miliardi di dollari.