A San Francisco RIM ha presentato la piattaforma BlackBerry BBX che costituirà la base comune di tutti i dispositivi RIM di prossima generazione. Creata dalla fusione del meglio di BlackBerry e di QNX è composta dal sistema operativo BBX-OS oltre a una vasta gamma di strumenti di sviluppo che risulteranno compatibili sia con gli ambienti HTML5 ma anche quelli nativi BlackBerry, inclusi quelli per creare app per il tablet PlayBook. Tra gli altri strumenti per gli sviluppatori ricordiamo il supporto per la Native SDK, Adobe Air e Flash, WebWorks, il già citato HTML5 infine anche il BlackBerry Runtime per Android Apps.
Per sostenere lo sforzo degli sviluppatori e incentivare la creazione di app universali, in grado di funzionare sia sugli smartphone che sui tablet BB, RIM propone WebWorks. Permette di creare app basate su HTML5, CSS e JavaScript: ora disponibile nella versione SDK 2.2. Tra gli altri annunci di rilievo segnaliamo la Native SDK indicata per gli sviluppatori che desiderano creare app ad alte prestazioni, con supporto multi-thread, per lo più in C e C++ per il tablet PlayBook. Questi strumenti sono necessari per creare giochi ma anche app che sfruttano grafica avanzata con OpenGL ES 2.0, Open AL e altri API specifiche. RIM assicura che le app costruite con Native SDK funzioneranno anche sui propri tablet e smartphone di prossima generazione basati sul nuovo BBX.
Infine è stato presentato BlackBerry Cascades: si tratta di un framework che verrà integrato nella prossima Native SDK. Offre agli sviluppatori gli strumenti per creare e implementare nelle proprie app interfacce utente accattivanti con layout personalizzati, animazioni, effetti 3D avanzati. Sarà rilasciato entro questo autunno. Per ulteriori informazioni sulle novità del mondo BlackBerry è possibile visitare il sito web ufficiale della BlackBerry DevCon.