Oggi Bixby Voice arriva in complessivamente 200 nazioni: si tratta delle funzionalità vocali dell’assistente di Samsung arrivato inizialmente “muto” per i soli Galaxy S8 e S8+. Del presunto lancio internazionale se ne parla da qualche settimana, ma nelle ore immediatamente precedenti il rilascio effettivo, il costruttore ne aveva dato anticipazione e conferma tramite un tweet.
Il rilascio su scala mondiale di oggi 22 agosto, arriva così appena un giorno prima dalla presentazione del Galaxy Note 8 che quasi certamente lo integrerà come impostazione predefinita. Per tutti gli utenti dei terminali Galaxy S8 dovrebbe esserci perciò un aggiornamento software disponibile proprio in queste ore, ma è probabile che molti non si daranno la pena di scaricarlo, questo a causa delle limitazioni relative alle lingue supportate. Infatti pur trattandosi di un lancio annunciato a livello mondiale, in realtà Bixby Voice è in grado di parlare e comprendere solo l’Inglese e il Coreano.
Samsung precisa che ci sono limitazioni anche per quanto riguarda diverse pronunce e soprattutto per i dialetti. L’assistente vocale della multinazionale di Seul si distingue da quelli esistenti e più diffusi anche nelle funzioni: i comandi vocali permettono all’utente di eseguire funzioni semplici e anche complesse, che richiedono l’uso di più app per essere completate. Quando una app, anche di terze parti, supporta Bixby è possibile gestirne tutte le funzioni con la voce.
Per chi mastica Inglese o Coreano è possibile sperimentare con Bixby, pazientando nel caso in cui l’assistente non comprenda subito benissimo alcune parole o richieste: la comprensione infatti migliora grazie all’apprendimento automatico con tecnologia machine learning, risultando sempre più precisa all’aumentare dei tentativi, così almeno precisa il costruttore. Naturalmente Samsung continuerà a migliorare ed estendere BixBy voice per arrivare in altri paesi, supportare più lingue, funzioni e dispositivi. Sarà interessante poter confrontare Bixby Voice con Siri e Google Now non appena sarà disponibile anche nella nostra lingua ma finora sono davvero poche le tracce dell’arrivo dell’Italiano.