Azionando lo sciacquone ogni giorno convogliamo nello scarico enormi quantità di informazioni che riguardano il nostro corpo, con dettagli relativi alla nostra dieta, idratazione, ormoni, infiammazioni e infezioni. Finora è stato possibile ottenere informazioni dai liquidi biologici usando le strisce reattive, procedure analitiche che fanno uso di reagenti (indicatori, enzimi, ecc.) evidenziando con variazioni cromatiche vari parametri (glucosio, corpi chetonici, sangue, proteine, ecc.)
Le strisce reattive per la diagnostica rapida delle urine, potrebbero diventare un ricordo del passato con Bisu Body Coach, un analizzatore smart di urina che semplifica l’analisi dei liquidi biologici, promette risposte attendibili, offendo consigli “intelligenti” in base al profilo dell’utente, suoi obiettivi e comportamenti. Il prodotto consiste in un test stick monouso che permette di raccogliere piccole quantità di campioni, uno stick reader che esegue analisi, e un’app per dispositivi mobili che visualizza i risultati e raccomandazioni in un paio di minuti. Il dispositivo può essere sfruttato anche per eseguire test con la saliva.
Bisu, azienda fondata nel 2015 da Daniel Maggs (CEO) e Wojciech Bula (CTO), commercializzerà il prodotto nel 2020, offrendo inizialmente strisce per il monitoraggio di dati relativi alla dieta/alimentazione, e nel 2021, dopo la definitiva approvazione della FDA, anche strisce per monitorare la salute del cavo orale, la salute di bambini e animali domestici, gravidanza e ovulazione. Gli utenti avranno anche la possibilità di ottenere prodotti e servizi in base ai dati delle analisi. I prezzi non sono stati comunicati.
Una curiosità: il nome Bisu è un riferimento a una divinità egizia appartenente alla religione dell’antico Egitto, rappresentata spesso con in mano delle “armi” con cui scacciare gli spiriti maligni.
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