A giugno Apple ha pubblicato lo spot “Beyond Stereo” che, attraverso la musicalità del brano “Mystery Lady” di Masego e Don Tolifer, metteva in evidenza la tridimensionalità del Dolby Atmos. Questa volta l’azienda ha collaborato con Billie Eilish per fare la stessa cosa usando però il brano “Happier Than Ever” dell’omonimo album, montato in un cortometraggio di un minuto e mezzo e pubblicato poi sul canale YouTube ufficiale dell’artista l’11 agosto.
L’artista ha vinto il Global Artist of the Year di Apple nel 2019 e da allora ha aumentato costantemente la propria collaborazione con le iniziative dell’azienda. Ad esempio è stata tra le prime cantanti ad adottare i nuovi formati introdotti da Apple quando sono stati lanciati a giugno.
Nel caso in questione l’eclettica clip mostra Billie Eilish che cammina attraverso stanze piene di specchi, dove i suoi riflessi riecheggiano la sua voce. L’effetto si può godere a pieno attraverso l’uso di AirPods o altre cuffie collegate ai dispositivi nei quali è supportata la tecnologia di Audio Spaziale di Apple.
L’azienda crea comunque un po’ di confusione a riguardo perché fa riferimento al Dolby Atmos e all’Audio Spaziale in maniera quasi intercambiabile: ad esempio il titolo del video cita lo “Spatial Audio” mentre alla fine del video i titoli di coda parlano di “Apple Music in Dolby Atmos”. Va detto che non si tratta di un errore visto che il Dolby Atmos è la chiave dell’effetto tridimensionale fornito dall’Audio Spaziale, tuttavia il marketing di Apple riguardo queste due tecnologie ha lasciato diversi utenti perplessi per quanto riguarda il significato di ciascuno.
Approfittiamo quindi di questa occasione per fare brevemente chiarezza sul loro significato: in poche parole il Dolby Atmos è la tecnologia che crea l’effetto “cinema” nei film o quello di “ascolto dal vivo” quando si ascolta un concerto musicale, facendo cioè percepire i singoli suoni come se provenissero da specifiche direzioni in base al contesto mentre l’Audio Spaziale porta il tutto ad un livello superiore, lasciando che i suoni vengano percepiti come se l’ascoltatore fosse dentro il film o sul palcoscenico. Il primo insomma propone un ascolto concettualmente statico, mentre il secondo lo rende dinamico sfruttando le cuffie come gli AirPods per tracciare i movimenti della testa.
Per concludere, il filmato appena pubblicato ha anche il duplice obiettivo di pubblicizzare l’album dell’artista, che è formattato in Dolby Atmos. Per saperne di più sul brano in questione, con il dietro-le-quinte e tutto il resto, potete dare un’occhiata alla playlist pubblicata su Apple Music. Ricordiamo infine che Apple raccoglie tutta la musica che supporta l’Audio Spaziale in questa specifica sezione del servizio.
- Come attivare l’Audio Spaziale sui propri dispositivi
- iOS 15 e macOS Monterey possono simulare l’audio spaziale
- Apple Music con Audio Spaziale arriverà su Android