Bill Atkinson ha annunciato su Facebook che gli è stato diagnosticato un cancro al pancreas. Atkinson è il principale creatore di software quali MacPaint, programma per cui ha scritto le librerie grafiche QuickDraw, alla base dell’interfaccia grafica del sistema operativo del Macintosh, il macOS.
Atkinson è stato uno dei maggiori contributori allo sviluppo dell’interfaccia grafica che aveva visto presso Xerox e che aveva sviluppato e migliorato per inserirla nel primo calcolatore con interfaccia grafica ad essere commercializzata. A lui si devono peculiarità ora considerate standard nel mondo dei sistemi operativi gestibili con il mose, ad esempioi: la sovrapposizione delle finestre, il trascinamento di finestre e file attraverso lo schermo, la possibilità di toccare, manipolare, trasferire in maniera intuitiva gli oggetti disposti sullo schermo.
Atkinson è noto, tra le altre cose, per avere concepito e progettato HyperCard, uno dei primi sistemi per creare ipertesti, applicazione basata su concetti grafici, molto flessibile e molto semplice da modificare, con tanto di linguaggio di programmazione che consente di manipolare dati e interfaccia grafica.
In un post su Facebook, Atkinson scrive: “Chiedo agli amici e ai miei sostenitori di pregare per me. Ritengo che le volontà di un gruppo possono effettivamente fare differenza”.
E ancora: “L’1° ottobre mi è stato diagnosticato un cancro al pancreas. A causa dell’ interessamento delle strutture vascolari, non è possibile un intervento chirurgico. Sto facendo settimanalmente dei cicli di chemio per ridurre il tumore prima della resezione chirurgica. Sto tollerandola la chemio abbastanza bene e vado avanti con coraggio. Ogni giorno mi sforzo di uscire per passeggiare sotto il sole e camminare con Cai (la sua compagnia, ndr) e Poppy (il suo cane, ndr).
“Sto ricevendo eccellente assistenza per la cura del corpo da un team di medici alla Stanford e UCSF (l’Università della California, ndr). Sto anche ricevendo diversi trattamenti olistici per la mia salute emotiva e spirituale. Questi sono di auto e sento molto meno dolore. Ho persino guadagnato un po’ di peso che avevo perso”.
“Dalla esperienza con l’iboga (una pianta psicoattiva, ndr) sette anni addietro, so per certo che la mia coscienza e il mio ricordo continueranno a esistere dopo avere lasciato il mio corpo fisico. Non ho paura esistenziale della morte, piuttosto impazienza e curiosità”.
“A 73 anni, ho vissuto una vita meravigliosa e straordinaria. Ho amato e sono stato amato, a cominciare dalla mia straordinaria madre che ha creduto in me. Grazie al mio lavoro in Apple e General Magic, sono grato di avere potuto contribuire in modo positivo alle vite di milioni di persone, e di avere anche influenzato il corso dell’evoluzione umana”.
“Vorrei più tempo per condividere la vita ed esperienze con Cai, i miei amici e la mia famiglia. La mia lista dei desideri non include posti nei quali viaggiare ma bensì tempo prezioso da passare con quelli che amo e mi hanno amato”.
“Ho vissuto la mia vita con gratitudine. Ogni giorno è per me un regalo speciale da scartare, godersi e di cui fare tesoro. Grazie per avere pregato per me”.
A questo indirizzo trovate un nostro articolo con l’elenco dei “maghi ” del software che diedero vita al primo Mac.