Big Buck Bunny, il cortometraggio animato del Blender Institute creato da un piccolo gruppo di animatori e artisti reclutati nella comunità Blender, è ora disponibile nella variante 3D con risoluzione 4K (3840×2160) a 60fps. La conversione ha richiesto anni poiché il cortometraggio originario era in 2D e molte scene sono state ricreate per funzionare con il 3D; il film originario era inoltre concepito per una frequenza dei fotogrammi di 24fps. Gli autori della nuova versione spiegano che tutto il film è stato renderizzato con BURP, una renderfarm che sfrutta un modello di sviluppo collaborativo, con volontari che hanno messo a disposizione cicli delle CPU nel tempo libero.
Se avete un monitor e un computer adeguato, potete scaricare il filmato a 4k/60fps dall’homepage ufficiale del progetto; sono disponibili anche varianti a risoluzioni inferiori. Tutti i video sono codificati con x264 e includono sia tracce audio AC-3 5.1 surround, sia normali tracce Mp3. Per la riproduzione si può utilizzare il player tuttofare e gratuito VLC. Per la visione 3D è necessario usare schermi specifici, proiettori, occhiali o altri dispositivi in stereoscopici 3D. Il video è disponibile in modalità stereoscopia 3D (ogni singolo frame è codificato studiando il differente posizionamento delle due immagini percepite da ogni occhio), anaglifo (osservabile mediante appositi occhiali dotati di due filtri di colore complementare l’uno rispetto all’altro) e 2D (visualizzabile senza occhiali o dispositivi dedicati con la qualità dell’elevato framerate e dell’alta risoluzione). La riproduzione di filmati 4K richiede CPU e GPU abbastanza potenti.
Un aspetto interessante di questo prodotto è che il materiale di produzione, incluse le animazioni, i modelli e le texture sono commercializzati sotto la Creative Commons Attribution License nota come “CC BY” (è possibile distribuire, modificare, creare opere derivate dall’originale, anche a scopi commerciali, a condizione che venga riconosciuta la paternità dell’opera all’autore).