Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato il Secure Equipment Act che impedisce ad aziende come Huawei e ZTE di ricevere licenze di rete. Le nuove regole si traducono in un divieto per FCC (Federal Communications Commission) di prendere in considerazione qualsiasi domanda per apparecchiature di rete che potrebbero rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale.
Con la misura, riferisce Reuters, l’FCC non può più rilasciare o rivedere le licenze alle società toccate dal bandp negli Stati Uniti. È stato approvato con un voto di 420-4 alla Camera e approvato all’unanimità dal Senato degli Stati Uniti il mese scorso.
Abbiamo già stabilito che questa attrezzatura rappresenta un rischio inaccettabile per la nostra sicurezza nazionale, quindi chiudere quella che ho definito la “scappatoia Huawei” è un’azione appropriata da intraprendere
L’anno scorso la FCC ha formalmente designato ZTE e Huawei come minacce alla sicurezza nazionale, scoprendo che le società avevano stretti legami con il Partito Comunista Cinese. Tuttavia, erano ancora in grado di richiedere le licenze finché non erano coinvolti fondi federali. A tal fine, il Secure Equipment Act colma questa “scappatoia”.
Una volta stabilito che Huawei o altri dispositivi rappresentano un rischio inaccettabile per la sicurezza nazionale, non ha senso consentire l’acquisto e l’inserimento di quella identica attrezzatura nelle nostre reti di comunicazione a condizione che non siano coinvolti fondi federali. La presenza di questi dispositivi nelle nostre reti rappresenta la minaccia, non la fonte di finanziamento utilizzata per acquistarli
All’inizio di quest’anno la FCC ha lanciato un programma “rip and replace” da 1,9 miliardi di dollari per aiutare le società di telecomunicazioni statunitensi a sostituire le apparecchiature Huawei e ZTE da utilizzare. Il membro della Camera Steve Scalise la scorsa settimana ha affermato che Huawei e ZTE sono probabilmente le due aziende più importanti che hanno ancora molte apparecchiature attraverso le quali passano ancora i dati degli americani.
Huawei deve ancora commentare la nuova legislazione, ma la scorsa estate ha definito la proposta di revisione della FCC “fuorviata e inutilmente punitiva”. Joe Biden dovrebbe parlare con il leader cinese Xi Jinping in un “vertice virtuale” fissato provvisoriamente per lunedì prossimo. Si attendono risvolti.
Nel mese di agosto ZTE ha svelato lo smartphone Axon 30 con fotocamera sotto lo schermo. Negli scorsi giorni è emerso il piano di Huawei di vendere la propria divisione server per garantirne la sopravvivenza contro il blocco degli Stati Uniti.