Behringer ha presentato Neutron, un sintetizzatore monofonico analogico capace di funzionare come macchina stand-alone o che può essere al contempo integrato in un sistema modulare Eurorack. I comandi sono sufficientemente spaziati e per questo non è piccolissimo: il case table-top ha formato standard Euro con larghezza pari a 84 HP, superiore quindi al Model D di Berhinger (70 HP) e al Moog Mother 32 (60 HP).
Offre una matrice di connettori mini-jack sulla destra di pannello composta da 56 patch point (32 in ingresso e 24 in uscita) ed è seminormalizzata. Gli oscillatori presenti sono due, ciascuno con cinque forme d’onda (sinusoidale, triangolare, dente di sega, quadra ed una particolare Tone Mod) e possono essere impostati su un piedaggio di 32”, 16” e 8”, con una massima distanza tra i due VCO quindi di due ottave.
Il filtro VCF è un circuito completamente nuovo, che l’azienda definisce “Moffat Filter” dal nome del designer Keith Moffat: ha una pendenza di 12 dB/Oct (due poli) ed è multimodo in quanto può funzionare in modalità passa-basso, passa-alto. Il tracking di tastiera può essere attivato o disattivato con un pulsante, mentre un inviluppo ADSR è direttamente cablato al cutoff e viene dosato tramite manopola Env Depth.
Integra inoltre un modulo LFO con cinque forme d’onda base (sinusoidale, triangolare, rampa invertita, quadra, rampa) che può essere controllato in velocità e asservito al sync di tastiera. Per quanto riguarda le connessioni, il pannello posteriore presenta un’uscita audio monofonica, un’uscita cuffia con controllo di volume e un ingresso audio esterno. Vicino ai jack audio c’è una batteria di dip-switch per impostare il canale MIDI di ricezione, una presa pentapolare MIDI Thru e un MIDI over USB. L’ingresso MIDI In è invece posizionato sul frontale del synth.
Behringer Neutron arriverà sul mercato ad aprile ad un prezzo indicativo di 299 dollari.