Arrivano nuove voci di una possibile e imminente chiusura di Beats Music, probabilmente entro febbraio, in tempo per i Grammy Awards. A riportarle è re/code che già ieri aveva lanciato la notizia – citando per altro un asciutto e ufficiale «non è vero» da parte di Cupertino -, ipotizzando una scelta da parte di Apple che vedrebbe non una definitiva chiusura del servizio di streaming musicale, ma piuttosto un rebranding che di fatto vedrebbe una fusione tra iTunes Radio, il servizio analogo completamente sviluppato in casa, e quello creato dall’azienda di Dr. Dre e Jovine.
Operazione già iniziata con consistenti movimenti di ingegneri e dipendenti di cui ha parlato, sempre ieri, TechCrunch e che vedono al primo posto il pubblicizzato passaggio dell’ex Ceo di Beats Rogers a capo proprio della divisione iTunes Radio.
Adesso re/code cita fonti che darebbero anche un orizzonte temporale per questa operazione: ovvero febbraio 2015, in concomitanza con l’assegnazione dei Grammy 2014, in calendario per l’8.
Oltre che il nome (iTunes Radio o un marchio tutto nuovo?), il servizio potrebbe presentare anche altre novità. E sicuramente la più attesa è l’esportazione fuori da Stati Uniti e Australia, dove per ora Apple limita la sua distribuzione streaming di musica.