Una buona notizia per chi ha versato l’anticipo di 1.000 dollari per prenotare una Tesla Model 3, la prima berlina dal prezzo abbordabile (o quasi): l’inizio della produzione è previsto per il mese di luglio. Questo significa che i primi acquirenti nella lunga lista di attesa potrebbero già riceverla entro la fine di quest’anno. L’obiettivo di luglio è indicato nei risultati dell’ultimo trimestre del 2016 di Tesla che includono anche quelli riepilogativi dell’anno scorso.
Anche se rispetto ai costruttori di auto storici Tesla macina numeri sensibilmente inferiori, le auto elettriche registrano tassi di crescita importanti. I ricavi attesi per l’ultimo trimestre erano di 2,201 miliardi di dollari: Tesla ha fatto leggermente meglio totalizzando 2,284 miliardi. Ma la progressione risulta meglio visibile anno su anno: il fatturato totale del 2016 è stato di 7 miliardi di dollari, un aumento del 73% rispetto al 2015. Anche le liquidità in cassa sono aumentate di 300 milioni di dollari. Buone anche le prospettive per i mesi in corso e a venire: è prevista la vendita di 50mila tra Model S e Model X entro la prima metà del 2017. Se questo sarà mantenuto si tratterebbe di un incremento del 71% rispetto alla prima metà del 2016.
Eliminando completamente il motore a scoppio a combustibile le Tesla stravolgono il concetto di auto come le abbiamo conosciute fino a oggi. Alimentate con batterie agli ioni di litio sono azionate da motori elettrici: le emissioni del veicolo sono zero assoluto, mentre sono sensibilmente ridotte anche le parti meccaniche, con il risultato di meno guasti e meno manutenzione. Batterie, motori e funzioni sono completamente gestite dal computer di bordo che può essere aggiornato via software per funzioni speciali, più prestazioni così come per upgrade del pilota automatico, ora in beta ma in costante miglioramento. L’attesa per Tesla Model 3 è superiore a quella di tutti i modelli precedenti: invece di un prezzo di partenza di 60-70 mila dollari (o euro) sarà proposta in USA a circa 30.000 dollari includendo le sovvenzioni statali: di fatto è la prima Tesla abbordabile da un vasto pubblico.