Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Software / Mac App Store » Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac

Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac

Purtroppo i pulsanti Play/Pausa, Forward e Backward presenti sulla tastiera del Mac sono supportati solo da alcune applicazioni, in particolare quelle per la riproduzione di contenuti multimediali come iTunes (o Musica su macOS più recenti), Spotify, QuickTime, VLC e simili.

Tutte le altre invece non li supportano in maniera nativa. Questo significa che quei tre pulsanti li potete usare con una manciata di app, a meno che non installiate BeardedSpice.

Installando questa piccolissima applicazione infatti potete abilitarne il controllo della riproduzione di contenuti multimediali su molte altre applicazioni, compresi i servizi in streaming a cui accedete tramite browser, come ad esempio YouTube.

Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac - macitynet.it
Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac

Questo significa che potete ascoltare la musica anche da lì e controllarla tramite i tasti multimediali della tastiera del Mac anche mentre fate tutt’altro, datosi che l’app funziona benissimo anche quando l’audio in riproduzione si trova in una finestra in secondo piano o ridotta a icona.

Dove si carica BeardedSpice

Potete scaricare l’app dal sito ufficiale o direttamente sulle pagine GitHub del suo sviluppatore, Roman Sokolov.

L’ultima versione attualmente disponibile è la numero 2.2.3 (di inizio Giugno 2017) e una volta installata occupa poco meno di 6 MB. Soprattutto, funziona con moltissimi Mac, datosi che supporta macOS a partire dalla versione 10.9.

Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac - macitynet.it
Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac

Come funziona BeardedSpice

Dopo averla installata vi basta avviarla: vedrete comparire l’icona nella barra dei menu, e da quel momento in poi i tasti multimediali della tastiera del Mac funzioneranno quasi ovunque.

Sul sito trovate elencati i servizi attualmente supportati tra cui Spotify, YouTube (nel browser), Apple Music, VLC, iTunes, Plex, Tidal, Rdio e molti altri.

Come detto non solo abilita automaticamente i tasti multimediali della tastiera del Mac in molte altre applicazioni e funziona anche in background, ma chi lo desidera può comunque personalizzarla ad esempio togliendo la spunta dai servizi che si vogliono escludere, relegando così la compatibilità dei BeardedSpice solo ad alcuni specifici servizi.

Si può anche attivare l’opzione che mette in pausa la musica in riproduzione ogni qual volta si scollegano delle cuffie, oppure si possono registrare delle nuove scorciatoie per play/pausa, avanti, indietro che magari possono risultare più comode rispetto ai tasti “ufficiali”.

Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac - macitynet.it
Come sfruttare al massimo i tasti di controllo multimediale del Mac

Troppe icone nella barra dei menu?

Datosi che BeardedSpice si occupa soltanto di abilitare i controlli multimediali della tastiera del Mac su un elenco più vasto di applicazioni, potreste voler fare a meno di occupare spazio nella barra dei menu.

In tal caso vi consigliamo di installarne un’altra che si chiama Bartender fatta apposta per personalizzare questo aspetto del Mac andando a nascondere singolarmente quelle icone di cui non avete bisogno.

Altre app

Se siete a caccia di altre applicazioni allora sappiate che qui su Macitynet avete l’imbarazzo della scelta: pubblichiamo infatti nuovi articoli quasi quotidianamente, separando attraverso apposite sezioni quelle dedicate ad iPad, iPhone e Mac.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Offerte Speciali

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

iPhone 15 è il vero low cost, a 699 euro costa meno di iPhone 16e

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Oggi lo comprate a solo 699 €, il minimo storico. Costa trenta euro in meno rispetto ad iPhone 16e ed è per molti aspetti superiore al nuovo modello
Pubblicità
Pubblicità

Ultimi articoli