Pensavate di aver visto tutto in termini di app? Vi sbagliavate: la fantasia degli sviluppatori non ha limiti! Beam è una società statunitense specializzata in odontoiatria propone Beamtooth Brush, definito come il primo spazzolino “smart” in grado di interagire con un’applicazione per iOS (in arrivo a breve) o dispositivi Android.
Secondo il produttore, le persone che utilizzano uno spazzolino impiegano per la pulizia una media di quarantasei secondi ma il 50% di queste è propenso ad arrivare a due minuti usando un semplice timer. L’igiene orale domiciliare può essere garantita dal corretto spazzolamento delle superfici dentali e della superficie occlusale. L’app in questione mostrerà statistiche e grafici che consentono di vedere quanto tempo si è impiegato nella pulizia, può inviare report al proprio odontoiatra, permetterà di verificare il raggiungimento di obiettivi e monitorare l’igiene di più familiari. L’app avverte quando è il momento di cambiare la testina dello spazzolino e in qualche modo può diventare un utile strumento per educare piccoli e grandi a un livello d’igiene compatibile con la salute orale.
Lo spazzolino è disponibile in due colori (azzurro o rosa), funziona via Bluetooth ma è anche previsto uno spazio per l’alloggiamento di piccole SD Card. La durata della batteria (alcalina di tipo AA) indicata dal produttore è di 90 giorni. Il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 50 dollari, l’app sarà gratuita. Inseriamo qui le schermate e un disegno dei concept sia dell’app che dello spazzolino.
[A cura di Mauro Notarianni]